Una piscina abusiva ed una multa da 1.000 euro. Scatta la sanzione per il proprietario di un immobile adibito alla ricezione turistica senza autorizzazione. Non solo la piscina ma pure la casa: lungo la Provinciale, il sopralluogo della Polizia municipale porta a scovare un abuso. Una piscina fuori terra che ha fatto scattare l’intervento dei vigili: il fatto dell’esistenza del prefabbricato nella resede dell’immobile ha condotto alla luce quello anche più grave dell’affitto non regolare. Dopo l’intervento della Polizia municipale era stato infatti intimato al proprietario di smantellare la piscina concedendogli i termini per depositare in Comune i documenti richiesti. Il legale incaricato ha obiettato che si trattava di piscina ad uso solo familiare e quindi senza divieti. Ma l’ufficio comunale non ha accettato la giustificazione e, dopo le indagini eseguite, ha multato con 1.018 euro il contravventore.
Nel nostro territorio esistono molte attività ricettive atte ad accogliere turisti per giorni o settimane: si tratta di bed and breakfast o case vacanze per peraltro sono dichiarate e versano tasse. Queste strutture sono spesso dotate di piscine nei giardini. Qui era scattato il procedimento il 23 agosto scorso a carico del gestore non professionale di affittacamere per la presenza della piscina senza Scia: la sanzione avrebbe potuto essere pagata in misura ridotta entro 60 giorni. Entro un mese invece sono state presentate le memorie giustificative. Ma a niente sono valse vista la situazione di contravvenzione ai regolamenti comunali.
Isabella Piaceri