Vince il non voto in questa due giorni di elezioni europee.Nei sette comuni della Versilia solo a Forte dei Marmi si supera il 50% dell’affluenza (50,26%). E se qualcuno pensava che le amministrative di Stazzema in qualche modo potessero fare da traino, si sbagliava di grosso. Il Comune della Resistenza – lo spoglio delle schede per l’elezione del sindaco inizierà oggi alle 14 – ha fatto registrare una delle affluenze minori in Versilia, 42,6%, battuto solo da Seravezza dove ha votato appena il 41,07% degli aventi diritto. E per quanto riguarda Stazzema è ancora più basso il dato relativo all’affluenza per le comunali. Alle 23 di ieri sera aveva votato per eleggere il sindaco solo il 41,01%, quando alle precedenti amministrative andò alle urne il 55,47%. Il dato di Stazzema è fra più bassi di tutta la Provincia di Lucca considerando solo i Comuni dove si elegge il sindaco.
Tornando alle Europee, il crollo dell’astensionismo in Versilia si vede analizzando i dati Comune per Comune. Forte dei Marmi è quello che ha fatto registrare, come si diceva, la percentuale maggiore, 50,26%, contro il 58,5 delle precedenti Europee. A Viareggio ha votato il 48,03% contro il 54,59 delle precedenti consultazioni. A Camaiore l’affluenza ha fatto registrare il 46,04%, contro il 55,65% del precedente. Praticamente sullo stesso livello Massarosa (44,72%) e Pietrasanta (44,44). Ma il crollo fatto registrare da Massarosa è da record. Alle precedenti europee aveva votato il 66,26, mentre a Pietrasanta si partiva dal 54,42. Seravezza è il comune con l’affluenza più bassa: 41,07 contro il 52,34 delle ultime europee.
Il dato versiliese si attesta pertanto su una media del 45,31, mentre alle ultime europee votò il 57,13%, vale a dire l’11,82% in meno.