Più sicurezza per le tabaccherie. Firmato l’accordo in Prefettura

Prefetto di Lucca e Presidente FederTabaccai firmano protocollo per video-allarme antirapina, per prevenire crimini nelle tabaccherie. Sicurezza e collaborazione con Forze dell'ordine al centro dell'iniziativa.

Più sicurezza per le tabaccherie. Firmato l’accordo in Prefettura

VIAREGGIO

Un passo, ulteriore, verso il rafforzamento della sicurezza e della prevenzione contro la criminalità su tutto il territorio provinciale, quello fatto dal Prefetto di Lucca Giusi Scaduto e dal Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Mario Antonelli, con la firma, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia e del presidente provinciale della Fit Giovanni Catelli, del protocollo d’intesa per la diffusione di sistemi di video-allarme antirapina. Un’intesa, che ricalca sul territorio l’accordo sottoscritto a livello nazionale e rinnovato l’11 aprile tra il Ministero dell’Interno e la Federazione, che ha lo scopo primario di migliorare le attività di prevenzione e contrasto a reati, con particolare riferimento al settore delle tabaccherie colpito da fenomeni criminali come rapine, furti, usura, estorsioni, truffe, contrabbando e contraffazione, con iniziative sinergiche volte e promuovere l’impiego di presidi difesa passivo come casseforti, blindature o sistemi di allarme, e di moderni strumenti di videosorveglianza collegati con le sale operative delle Forze dell’ordine. Così come alla diffusione e alla formazione di prassi e comportamenti da seguire per ridurre il rischio di fenomeni di criminalità nelle rivendite, "per continuare a rafforzare la cooperazione e lo scambio informativo tra gli esercenti e le Forze di polizia, che è il primo passo per ridurre i rischi connessi agli eventi criminosi che minaccia la sicurezza e l’incolumitò dei tabaccai e dei clienti", hanno commentato il Prefetto e il presidente della FederTabaccai. "Continuiamo a lavorare in ottica di sicurezza integrata e partecipata - ha concluso Giusi Scaduto - Mettendo a sistema esigenze e contributi dei vari attori presenti sul territorio".