"Poste chiuse? Da irresponsabili". Il sindaco sullo stop del servizio

Alessandrini sui lavori allo sportello di Querceta: "Se ci saranno disagi per i cittadini mi attiverò"

"Poste chiuse? Da irresponsabili". Il sindaco sullo stop del servizio

"Poste chiuse? Da irresponsabili". Il sindaco sullo stop del servizio

"Chiudere l’ufficio postale in piena estate? Scelta irresponsabile". Il sindaco Lorenzo Alessandrini ha accolto con grande sorpresa e rammarico la notizia della chiusura temporanea dell’ufficio postale di Querceta da luglio dopo l’allarme di Cgil e dell’opposizione. "Considero quanto sta accadendo un’enorme scorrettezza istituzionale - commenta Alessandrini - in quanto non ho avuto alcuna informazione ufficiale da Poste in merito a questo provvedimento e, soprattutto, mi lascia basito il fatto che non si siano presi in considerazione gli enormi disagi derivanti dalla precedente chiusura dell’ufficio quercetano, che comportò una situazione insostenibile per i miei cittadini". Il sindaco fa riferimento alla chiusura seguita all’assalto allo sportello bancomat, avvenuta in una sera del luglio 2022, con l’utilizzo di esplosivo che causò ingenti danni all’edificio postale, tanto da richiedere una prolungata interruzione del servizio per consentire i complessi interventi di ripristino.

"In quel caso si trattò di una chiusura per cause di forza maggiore – aggiunge – e che come sindaco seguii da vicino e con la massima comprensione, seppur rendendomi conto che il carico sull’ufficio postale di Ripa comportava disagi enormi per i cittadini con le interminabili file sotto il sole estivo, con i pericoli per la strada provinciale che corre a fianco all’ufficio, con un incremento di disagi in particolare per le persone anziane. "Mi pare molto scorretto lasciar trapelare la notizia pochi giorni prima della chiusura, prevista ai primi di luglio – incalza il sindaco – e dimostrando di non aver tenuto in alcuna considerazione le enormi problematiche sperimentate con la precedente interruzione del servizio. Dato che non si tratta di una situazione emergenziale, mi aspettavo maggiore accortezza e senso di responsabilità, programmando la chiusura in un altro periodo dell’anno. Si sta parlando di un ufficio postale fondamentale non solo per il territorio di Seravezza ma anche nell’ambito versiliese, con migliaia di accessi. Mi auguro solo che da Poste sappiano come motivare questa scelta irresponsabile e che non risulti solo un espediente per assicurare le ferie al personale, comprimendo un servizio essenziale. Abitando vicino all’ufficio postale di Ripa, terrò personalmente e quotidianamente sotto controllo la situazione e, in caso di problemi agli utenti, magari anziani e costretti a ore di fila sotto il sole battente, mi riserverò di intraprendere le strade necessarie per tutelare i miei cittadini".

Fra.Na.