Si preannunciano nomi di spicco della comicità toscana alla 51° edizione del Premio Satira Politica. L’appuntamento di punta della programmazione culturale di Forte dei Marmi è pronto a svelare le sue carte in vista della data del sabato 16 settembre alle 18 in Capannina. La serata sarà presentata quest’anno da Fabrizio Biggio, attore e conduttore reduce dal successo di Viva Rai2! al fianco di Rosario Fiorello e noto protagonista, assieme a Francesco Mandelli, della fortunatissima serie tv de "I soliti idioti" che ha scalfito, in modo caustico, il politically correct. Proprio per quel prodotto irriverente, Biggio e Mandelli nel 2012 hanno vinto il Premio Satira.
Confermata la direzione artistica di Beppe Cottafavi, editor di libri e semiologo, inventore e direttore di Comix per i fratelli Panini di Modena; così come resta invariata la giuria formata, oltre che da Cottafavi, da Stefano Andreoli, Giulio D’Antona e Fabio Genovesi. L’ingresso è gratuito (fino a esaurimento posti) con prenotazione obbligatoria: rivolgersi all’ufficio informazioni turistiche (tel. 0584 280292). Anche per il 2023 dunque resta la formula ’one-shot’ del Premio in un’unica giornata, dopo l’esperienza avviata nel 2019 proprio dal sindaco Bruno Murzi di un festival della satira che potesse accompagnare le premiazioni. Una scommessa subito accantonata per rispolverare il tradizionale svolgimento del Premio che negli anni ha omaggiato il graffio satirico di scrittori, giornalisti, disegnatori, comici italiani e internazionali, da Achille Campanile a Ficarra e Picone, da Cesare Zavattini a Roberto Benigni, da Zerocalcare a Leonardo Sciascia, da Liza Donnelly a Indro Montanelli, e ancora Fiorello, Dario Fo, Corrado Guzzanti, Virginia Raffaele, Enzo Biagi e tantissimi altri.
Francesca Navari