Mare, moda e sostenibilità. Si potrebbe dire che è da questi tre elementi che nasce il progetto ‘Mollo tutto’, marchio di eco-design ideato dalla fashion designer e artista Natalie Rossi. La creativa ‘green’ è di origine palermitana, e proprio dalla Sicilia prende le mosse il progetto, nato alle Isole Eolie nel 2014. Dieci anni dopo, ‘Mollo tutto’ sbarca a Viareggio, grazie anche alla collaborazione stipulata con Marevivo Toscana.
Venerdì pomeriggio, l’avvio del progetto di Rossi a Viareggio è stato celebrato con un evento tenutosi al Portus, alle spalle del muraglione. Ma quali sono i tratti distintivi del progetto ‘Mollo tutto’? Con il suo marchio, Natalie Rossi realizza capi di abbigliamento con un tessuto particolare, brevettato, che prevede l’utilizzo di reti da pesca recuperate dai fondali marini proprio attraverso il lavoro di associazioni come Marevivo che si occupano, appunto, di tutela del mare.
Ecco perché la collaborazione stipulata si potrebbe definire quasi "naturale", forse addirittura inevitabile. Inoltre, il lavoro di Rossi non si ferma alla creazione di capi d’abbigliamento: sempre con materiale di recupero, la creator palermitana realizza anche oggetti di arredo. Perché al centro del lavoro dell’artista non c’è solo la moda, in senso lato: quello della fashion designer siciliana è più uno stile di vita che celebra la lentezza, l’artigianalità e l’ambiente. Non a caso ‘Mollo tutto’ "è un motto personalizzabile – sottolinea Rossi – in base ai luoghi del cuore o ai propri desideri". Nello specifico, per quel che riguarda Viareggio, la tshirt adottata dai volontari di Marevivo Toscana, per l’occasione rappresentati dalla volontaria Marina Gridelli (consigliera comunale di maggioranza a Viareggio con la ‘Lista Blu’) è stata declinata con lo slogan ‘Mollo tutto – Vivo a Viareggio’.
"Questa collaborazione dimostra come l’amore per il mare, l’impegno nel riciclo e l’obiettivo della sostenibilità possano fondersi in un progetto innovativo – si legge in una nota di Marevivo Toscana –; una testimonianza di come la moda possa diventare un veicolo per il cambiamento positivo, che unisce estetica, etica e rispetto per l’ambiente in un unico, potente messaggio".