Caro gasolio, pescherecci e locali: "In Versilia si trova tutto, ma al 20% in più"

Ristoratori tranquilli per le forniture ittiche nonostante i sussulti dei fornitori. C’è chi ammette la realtà: "Bisogna essere realistici, sul mercato ci sono consegne da tutta Italia". La materia prima resta di qualità

Vendita del pesce sul Molo

Vendita del pesce sul Molo

Viareggio, 4 giugno 2022 - Il pericolo di trovarsi a corto di pesce e di essere costretti a deludere le richieste dei clienti, è stato scongiurato in un periodo di grande afflusso di turisti. Anche se al di fuori della Versilia, con la protesta dei pescherecci contro il caro gasolio, tanti prodotti ittici ormai sono d’importazione.

“Sì, qualche piccolo disagio c’è stato - spiega Marco Daddio del ristorante del bagno Venezia di Lido di Camaiore - ma se hai un buon fornitore non rimani mai senza il pesce che abitualmente servi in tavola. Senza considerare poi che non tutto il pesce che lavoriamo è locale: però sulla qualità e sulla bontà, nessun problema. E’ una garanzia. Semmai è innegabile che nelle ultime settimane, e sono sicuro di non essere il solo a dirlo, c’è stata un’impennata del prezzo. Non meno del 20%...”. Anche per Guido Lombardi del ristorante ‘Giorgio’ di Viareggio i disagi sono stati minimi. “Tanto più che nelle ultime ore - racconta - le barche sono tornate in mare e c’è quindi la possibilità di avere il pesce fresco nostrale, sia quello di retina che di fondale. In ogni caso, avere un ventaglio di fornitori di esperienza e di qualità ti può consentire di affrontare le emergenze senza essere costretto a dire ‘mi dispiace, non lo abbiamo’ a qualche cliente importante che sceglie il tuo locale”.

“Noi non abbiamo avuto alcun tipo di problema - spiega Giacomo Beconcini dell’Osteria Piazza Grande di Viareggio - anche perché il nostro abituale fornitore ha una gamma di opportunità nel quale possiamo ‘sperderci’. E’ chiaro che se dovesse continuare questa crescita del gasolio, qualche ripercussione ci potrà essere ma per il momento i nostri clienti, sul tipo di pesce che presentiamo nel menù, non hanno avuto alcun tipo di problema”.

Sulla stessa lunghezza d’onda di Piazza Grande anche Claudio Giannecchini del ristorante ‘Clara’ di Lido di Camaiore. “Bisogna essere realisti - spiega -: gran parte del pesce che lavoriamo non è locale, viene da tutta Italia. La qualità è molto buona ma nelle ultime settimane almeno noi non abbiamo avuto alcun tipo di problema. E ci auguriamo di non averne nel prosieguo della stagione”. Anche al ‘Basilico Fresco’ di Torre del Lago non ci sono stati problemi. “Nessun disagio - spiega Bruno Catalano che con Giacomo Pezzini è il ‘faro’ del locale -: il nostro pesce di qualità non è mai mancato sui tavoli dei clienti. Non so se qualcun altro la pensa come me ma l’importante è avere dei fornitori di esperienza che sanno interpretare al meglio il mercato anticipando anche i tempi”.