Quarant’anni di attività. Barbieri Claudio e Dino. I ’Figaro’ di Vittoria Apuana

Traguardo per i due soci che hanno fatto barba e capelli a intere generazioni

Quarant’anni di attività. Barbieri Claudio e Dino. I ’Figaro’ di Vittoria Apuana

Quarant’anni di attività. Barbieri Claudio e Dino. I ’Figaro’ di Vittoria Apuana

La barberia "Claudio e Dino" di Vittoria Apuana compie quarant’anni. Claudio Bascherini e Dino Orlandi non sono solo soci e colleghi, ma prima di tutto sono amici. Un’amicizia nata da ragazzini che si

è intrecciata con la passione della cura di barbe e capelli. "Abbiamo iniziato a lavorare insieme – raccontano – che avevamo vent’anni, prendendo in gestione per la stagione il salone Manetti in via Duca D’Aosta a Forte dei Marmi. Correvano gli anni 1982 e 83 e subito ci siamo resi conto che il lavoro insieme funzionava bene. Così abbiamo saputo che a Vittoria Apuana in via Mazzini stava chiudendo i battenti la parrucchiera Clelia e abbiamo deciso di metterci in gioco e di aprire una società. Ha funzionato e dopo 26 anni, sempre insieme, ci siamo trasferiti nell’attuale locale sempre in via Mazzini. I primi anni sono stati i più duri perché il lavoro andava benissimo durante l’estate e poi calava drasticamente in inverno. Ma in poco tempo i cittadini di Vittoria Apuana ci hanno adottati, ci volevano bene, eravamo due giovani poco più che ventenni e ci hanno dato fiducia, così il lavoro ha cominciato a girare. Oggi – ammettono con fierezza – possiamo dire di aver fatto barba e capelli a intere generazioni, come alla famiglia Falconi, che frequenta il nostro salone da ben quattro generazioni: dal bisnonno Tonino, al nonno Luigi, a babbo Alessandro e adesso anche i figli Lorenzo e Pietro. Sotto le nostre forbici e rasoi passano anche tanti vip, ma non faremo i nomi – sottolineano Claudio e Dino -, siamo discreti e poi per noi i clienti sono tutti uguali". Un antico adagio recita che chi trova un amico trova un tesoro ed è sicuramente così nel caso dei due barbieri, ma è anche vero che – nel loro caso - ha pagato il duro lavoro e il sacrificio di entrambi. Infatti hanno iniziato a lavorare poco più che quattordicenni: Dino era in un negozio a Querceta da Vinicio Tonacchera, che tutti conoscevano come “Il figaro” e in negozio con lui c’era anche il figlio Giulio. "Ho iniziato con loro – racconta – spazzavo i pavimenti e poi piano piano ho iniziato a occuparmi della barba. Era un locale particolare dove i clienti potevano giocare anche la schedina. Da qui è nata la mia passione". Nello stesso periodo Claudio aveva iniziato l’apprendistato a Fiumetto nel salone dello zio Remo. I due amici barbieri, poi, hanno deciso di frequentare la scuola Anam di Viareggio e lì si sono specializzati nei tagli. Dopo tanti anni di amicizia e di lavoro insieme non hanno dubbi: "La pensione non fa per noi e continueremo a tagliare barbe e baffi finché la salute ce lo consentirà".

Eleonora Prayer