"State scrivendo la pagina più triste della storia della nostra comunità". Parole del consigliere di opposizione Riccardo Biagi in consiglio comunale ieri sera, in sede di discussione dello statuto e del bilancio di previsione dei beni di uso civico del comune di Seravezza. Sul tavolo del confronto è tornato l’annunciato accordo Comune-Henraux per la proprietà del Monte Altissimo. "Siamo di nuovo costretti ad esprimere la totale contrarietà su obiettivi e metodi – ha detto Biagi – utilizzati dal 2021 dall’attuale amministrazione regionale e dall’attuale amministrazione comunale per decidere la secolare vertenza degli usi civici della montagna seravezzina. Arroganza, rifiuto di qualunque forma di dialogo verso cittadinanza e legittimi frazionisti titolari del diritto di uso civico. La sentenza di primo grado del Tribunale per gli Usi Civici al Ministero dell’Agricoltura riconosce la persistenza del diritto di uso civico su ampie porzioni del Monte Altissimo. Domandiamo quindi ai consiglieri comunali perché si pretenda invece di fare un accordo extragiudiziale che consenta a Henraux di operare su tutto l’Altissimo in cambio di 100 o 200 o 500mila euro all’anno per dieci anni. Veramente pensate che gli abitanti di Riomagno, Azzano, Fabiano, Giustagnana, Minazzana, Basati o Cerreta Sant’Antonio non siano in grado di partecipare alla scelta di una decisione così importante? Perché Comune e Regione – aggiunge – vogliono occultare il fatto che un numero significativo di cittadini della Montagna Seravezzina, fin dall’aprile 2022 e una seconda volta nell’ottobre scorso, ha richiesto la ricostituzione degli organi di rappresentanza dell’Asbuc? Perché non si avverte il rischio che questo accordo extragiudiziale possa risultare illegittimo e causare un danno patrimoniale per i circa 1100 residenti della montagna? Oggi, sulla base della nuova relazione del perito Monaci, che ha presentato una specie di controrelazione, ci venite a raccontare che gli aventi diritto non sono soltanto i cittadini della montagna, ma tutti i residenti di Seravezza. Pensate che questi ultimi abbiano interesse a svendere il loro diritto ad Henraux? Non vi ponete, voi ed Eugenio Giani, la domanda di essere prossimi a sbattere contro un muro?"
CronacaQuerelle usi civici, "Una delle pagine più brutte"