
Il bagno Alhambra in Darsena
Viareggio, 25 gennaio 2018 - Stava riuscendo a sconfiggere un brutto male che lo tormentava da un paio di mesi, ma nella scorsa notte si è arreso a un malore improvviso che ha tolto agli affetti dei suoi cari, Raffaello Giannini, uno dei decani dei balneari viareggini, storico proprietario – insieme alla famiglia – del bagno Alhambra in Darsena.
Aveva 70 anni Raffaello e, praticamente li aveva trascorsi tutti in riva al mare. Quel mare che non riusciva ad abbandonare e al quale era morbosamente legato. Per 35 anni è stato dipendente della Cassa di Risparmio di Firenze, ma quando prendeva le ferie dal lavoro in banca lo faceva sempre a giugno e settembre per aprire e chiudere il bagno di famiglia. Un bagno, l’Alhambra, che la famiglia Giannini gestisce da sempre, da 90 anni, a partire dai nonni di Raffaello.
Raffaello era stato insignito anche di una medaglia al valor civile perché giovanissimo bagnino di 17 anni riuscì a salvare nel 1965 dal mare in tempesta una turista fiorentina che rischiava di annegare. Uscirono cinque patini, quel giorno, ma lui riuscì a raggiungere per primo la ragazza a in difficoltà a nuoto e a riportarla a riva.
Ha sempre amato Raffaello quel mare dove era praticamente nato e la sua famiglia. Adesso saranno la moglie Gabriella e i figli Iacopo (fotografo e nostro collega) e Isabella (insieme alla cugina di raffaello, praticamente una sorella) a portare avanti l’attività. Enorme il cordoglio in città, soprattutto negli ambienti della balneazione viareggina e versiliese, dove Raffaello ha sempre riscosso un certo prestigio.
I funerali saranno celebrati oggi alle 15 nella chiesa di santa Rita al Campo d’Aviazione a cura dei servizi funebri della Croce Verde, dove ieri la salma è rimasta in esposizione.