Per acciuffare la banda dei Rolex sono a lavoro gli agenti della Polizia e i Carabinieri
Viareggio, 10 agosto 2015 - La banda dei Rolex è tornata a colpire in città e a Forte dei Marmi negli ultimi giorni. Quattro i furti-rapine compiuti. Due davvero spettacolari. Uno, particolarmente vantaggioso per i malviventi visto che la vittima - un facoltoso produttore cinematografico inglese, da pochi giorni in vacanza al Forte – aveva un pezzo più unico che raro, del valore di oltre centomila euro: un Rolex Daytona con la scritta Paul Newman in acciaio e altre particolarità tecniche che come ha ribadito la vittima «facevano di quell’orologio un’autentica rarità». Ad agire sono stati due giovani, con accento campano, che hanno affrontato l’uomo – alloggiato in un noto albergo del centro – mentre stava passeggiando nelle vicinanze di villa Bertelli. Il produttore inglese è rimasto sorpreso dall’«accerchiamento» che i due giovani banditi hanno messo in atto all’improvviso quando erano da poco passate le 23. In un battibaleno, uno dei due è riuscito a sfilare il prezioso orologio al produttore. E con la stessa rapidità con la quale si erano materializzati, i due malviventi hanno fatto perdere le loro tracce, nonostante le tempestive ricerche nelle quali sono stati impegnati carabinieri e polizia.
Ma il colpo al produttore inglese ha alzato il coperchio sul vaso di Pandora perché è emerso che nei giorni immediatemente precedenti la banda dei Rolex – fra le ipotesi investigative anche quella che si tratti di giovani campani in vacanza in Versilia, come peraltro era già accaduto negli anni scorsi – aveva già colpito altre tre volte, una a Viareggio vicino alla zona dei grandi alberghi e altre due a Forte dei Marmi. In tutti i casi sono stati presi di mira facoltosi turisti da pochi arrivati in Versilia. Uno di loro, dopo che i ladri gli avevano portato via un Rolex da ventimila euro, ha sbottato: "Se questa è l’accoglienza non torno più".
Due colpi sono avvenuti sui viali a mare di Forte dei Marmi, sempre all’imbrunire e con le stesse modalità di quello subito dal produttore inglese. In un caso però, visto che lo scippo è stato molto più difficile per il tentativo di reazione dei proprietario dell’orologio, la vittima è stata apostrofata con «se non smetti di resistere, ti sparo». Infine il quarto colpo a Viareggio non lontano da piazza Puccini dove un turista - anche in questo caso straniero - è stato affrontato da due giovani in scooter e derubato del Rolex. Sui quattro casi stanno indagando - ci auguriamo congiuntamente - polizia e carabinieri con il supporto della polizia municipale sia di Forte dei Marmi che di Viareggio.