MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Rapina sul Viale Europa. Aggrediscono un giovane e gli strappano la collana. Inseguiti e arrestati

Dopo la chiamata al 112, i carabinieri fermano in via Coppino l’auto sospetta. A bordo tre uomini: avevano ancora il maltolto più altri oggetti preziosi

I carabinieri hanno arrestato nella notte tre persone per rapina

I carabinieri hanno arrestato nella notte tre persone per rapina

Viareggio, 21 agosto 2024 – Un paio di notti fa era toccato ad un giovane garfagnino, che uscito da un locale della Darsena, dopo una serata spensierata, è stato aggredito e derubato di una collanina. Da un uomo che, strappato il monile, è riuscito a fuggire facendo perdere le sue tracce. E lo stesso copione si è ripetuto lunedì notte, quasi all’alba di martedì (illuminata dalla luna blu), quando all’uscita dallo stesso locale sul Vialone, già sulla strada verso il Muraglione, un 23enne di Pietrasanta è stato rapinato, proprio com’era accaduto al coetaneo, sempre di una catenina.

Ma l’epilogo , questa volta, è stato diverso; perché i carabinieri della compagnia di Viareggio, guidati dal comandante Marco Colella, la scorsa notte sono riusciti a fermare e ad arrestare, per la rapina, tre uomini. Un italiano di 36 anni e due cittadini originari del Marocco di 42 e 38 anni. Già conosciuti dalle forze dell’ordine per una collezione di furti. I militari li hanno raggiunti grazie alle informazioni fornite dalla vittima – finita al pronto soccorso del Versilia a seguito dell’aggressione, con escoriazione al collo, e dimesso con un referto di dieci giorni –; che ha saputo indicare il numero di targa e la direzione imboccata dall’auto in fuga. Sulla base delle informazioni raccolte una pattuglia dei carabinieri – già in zona per il rinforzo dei controlli sul territorio, che proseguirà in queste notti calde di fine estate – si è messa sulle tracce dei presunti rapinatori, scovando il loro nascondiglio. Un luogo appartato dove i tre avevano deciso di fermarsi, per far calmare le acque, prima di rimettersi sulla strada. A seguito di una perquisizione i militari hanno trovato la collanina appena rubata al 23enne pietrasantino, ma non solo.

Nell’auto sono stati trovati altri oggetti preziosi, che i carabinieri ipotizzano possano essere provento di furti commessi in zona. Per questo sono a lavoro per cercare, attraverso le denunce raccolte, di individuare i legittimi proprietari e ricostruire le attività del gruppo. Nel frattempo i tre uomini si sono presentati di fronte al giudice del Tribunale di Lucca per la direttissima, l’accusa è rapina in concorso.