Francesca Navari
Cronaca

Arma manomessa e Rolex negli slip. Arrestati tre giovani fermati in auto

I ventenni sono stati individuati a Viareggio: sono i presunti responsabili della rapina di un turista

Una Volante della Polizia di Stato

Una Volante della Polizia di Stato

Viareggio, 24 giugno 2024 – In meno di 24 ore gli agenti di polizia in collaborazione con i carabinieri hanno arrestato tre persone ritenute responsabili, in concorso tra loro, di rapina di Rolex e porto di arma da sparo alterata. Uno di loro aveva infilato negli slip l’orologio d’oro strappato ad un turista a Forte dei Marmi. A incastrare i tre – un romeno di 21 anni e due italo marocchini di 22 residenti nel nord Italia – è stato il fiuto degli uomini della volante del commissariato di Viareggio che hanno fermato e controllato alla rotatoria della Cittadella del Carnevale un’autovettura con i giovani a bordo. L’atteggiamento dei tre ha immediatamente insospettito gli agenti e, da un primo rapido accertamento effettuato, è emerso che la loro autovettura era stata segnalata per una rapina effettuata a Forte dei Marmi lo scorso 22 giugno, durante la quale tre persone si erano impossessate di un Rolex indossato da una persona anziana.

I poliziotti hanno deciso così di condurre i soggetti in commissariato per approfondire gli accertamenti sulla loro identità. Durante la perquisizione, gli operatori hanno rinvenuto in loro possesso una pistola alterata: un’arma a salve a cui era stata sostituita la canna con una realizzata artigianalmente e modificato leggermente il munizionamento, affinché potesse essere alloggiato un caricatore, trasformandola così in un’arma da sparo vera e propria, con proiettili calibro 7.65. Indosso ad uno dei tre fermati, nascosto all’interno degli slip, è stato anche ritrovato un orologio Rolex modello Daytona in oro. Con la collaborazione del commissariato di Forte dei Marmi e dell’Arma dei carabinieri, che stavano indagando per la rapina, è stato accertato che l’orologio era proprio quello preso a Forte dei Marmi, così come confermato anche dal proprietario, convocato nella mattinata negli uffici di polizia. A questo punto i tre sono stati dichiarati in arresto e sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per poi essere associati al carcere di Lucca a disposizione dell’autorità giudiziaria. Intanto è alta l’attenzione delle forze dell’ordine per l’impennata di colpi di orologi che, con l’inizio della stagione, si è fatta nuovamente sentire.