È previsto per il 2 gennaio l’arrivo del II Reggimento Pontieri di Piacenza per la bonifica del deposito di Sea Ambiante, in via dei Comparini, dove lo scorso 4 dicembre un operatore ha rinvenuto, poggiato su una colonna del capannone (utilizzato come autoparco anche per i mezzi di Sea Risorse e del cantiere comunale), un razzo appartenuto, secondo quanto riportato dall’etichettatura, all’Esercito Italiano. Arrivato lì non si sa come, né per mano di chi.
A seguito del bizzarro ritrovamento sul posto arrivarono immediatamente gli agenti del Commissariato di Viareggio, che per ragioni di sicurezza hanno disposto l’evacuazione dell’area e hanno poi sigillato l’intero perimetro. Dalle perizie tecniche, affidate a specialisti, è poi emerso che quello rinvenuto è effettivamente un ordigno militare, di limitate dimensioni, pari a circa 7 chilogrammi di esplosivo.
Agli artificieri del II Reggimento Pontieri di Piacenza adesso il compito di rimuovere l’ordigno, un’operazione giudicata non impegnativa, e a tale scopo già nelle prossime ore la Prefettura di Lucca e il Comune di Viareggio provvederanno a disporre le misure di sicurezza necessarie per consentire la bonifica e poi il brillamento, interventi che saranno eseguiti dalla Polizia di Stato e dai Vigili del Fuoco.
Nel frattempo continuano le indagini per capire come il razzo sia arrivato nel deposito di Sea, e da chi è stato abbandonato in quel luogo.