Ai piccoli della pediatria, i regali di Natale li portano gli studenti del Galilei Artiglio. È stata una mattinata emozionante quella di ieri all’ospedale Versilia dove sono stati consegnati ai pazienti del reparto di pediatria i doni accuratamente scelti e impacchettati dagli alunni dell’istituto tecnico cittadino. Giocattoli, libri, pennarelli e balocchi per donare un sorriso ai piccoli eroi del Versilia. "È stato un momento davvero bello – spiega la professoressa Carmela Novellini -: con una delegazione di ragazzi siamo saliti in pediatria per portare un po’ di gioia a chi deve stare in ospedale anche durante le feste natalizie. Oltre ai giochi, il gruppo artistico dell’inclusione ha creato e donato anche degli angioletti fatti a mano". Ma il gesto di solidarietà non finisce qui, infatti è stato inaugurato anche il presepe del Galilei per il nosocomio cittadino. Un presepe davvero inclusivo, alla cui realizzazione ha partecipato con entusiasmo anche uno studente islamico. Al taglio del nastro erano presenti il dottor Luigi Gagliardi, primario di pediatria, Massimiliano Raimondi, dell’associazione Magicolieri, don Graziano Raschioni, cappellano dell’ospedale, Gianni Brignoli, diacono, gli studenti e gli insegnanti del Galilei.
"Il progetto, intitolato non a caso “intrecci di luce” – spiegano i docenti - ha previsto la creazione di una Star Dome di bambù, un modello geometrico- matematico tutto naturale e riciclabile, al cui interno è stato inserito il presepe. La struttura è stata arricchita da elementi di luce led che posizionati in maniera artistica e suggestiva, a forma di stella, hanno esaltato la struttura ed il suo contenuto interno. Ringraziamo don Graziano e la dirigenza dell’Asl Versilia che ci hanno permesso di metterci alla prova come scuola in un lavoro nuovo e dalla valenza importante e significativa. Un Intreccio di Luci, di idee, di volontà, di intenti di passioni che hanno portato ad una grande sinergia ed a un grande risultato". "Ciascuno di noi può essere motore di grande cambiamenti – commenta la professoressa Francesca Formichi, referente dell’inclusione e anche di questo progetto - e solo attraverso il fare concreto, i buoni sentimenti ed il senso civico, si può essere d’esempio e promotori di buone pratiche. I nostri studenti hanno capito il senso del lavoro e l’importanza dell’azione in uno spazio territoriale importante e difficile come può essere un ospedale. Non è stato facile seguire e prepararsi in tutte le tappe, ma il laboratorio artistico dell’inclusione del Galilei è un luogo un po’ magico, nel quale tutto può accadere". Ma le opere di amore e volontariato ieri mattina non sono finite qua: infatti gli studenti hanno consegnato i doni di Natale al reparto di pediatria. La progettazione e realizzazione del presepe, è bene ricordarlo, è stata curata dal laboratorio dell’inclusione e dall’ Indirizzo ITIS Elettronica- Elettrotecnica e Meccanica.
I referenti del progetto sono i professori: Alberto Del Carlo e Francesca Formichi; i responsabili dell’allestimento: Laura Bonuccelli e Stefano Martinelli. Un ringraziamento da parte della scuola va agli allievi della 4AT, 4CT e 5CT/ ET ed ai docenti di sostegno e curricolari che hanno collaborato con entusiasmo. Gli insegnanti tengono a ringraziare la dirigente scolastica Vanda Zurrida e l’ azienda Bambuseto che ha regalato la struttura in bambù.
Eleonora Prayer