Residenti segnalano "movimenti sospetti". In tre beccati dagli agenti con arnesi da scasso

A Viareggio, cittadini vigilanti segnalano tre uomini sospetti al Commissariato, che vengono poi rintracciati con attrezzi per lo scasso. Due georgiani indagati, mentre un connazionale con decreto di espulsione viene portato al Centro per il rimpatrio a Roma.

È massima allerta per i furti nelle abitazioni, e i cittadini diventano sentinelle. Com’è accaduto a Torre del Lago, dove un bambino ha dato l’allarme ladri riuscendo a sventare un furto, parte da alcuni residenti del Varignano la segnalazione al Commissariato su tre uomini notati ad aggirarsi, ieri mattina, con atteggiamento sospetto per le strade del quartiere. Così una volante, grazie alla descrizione fornita dai cittadini, è riuscita a rintracciare tre uomini che, a bordo di due auto, hanno tentato di allontanarsi per evitare i controlli. Una di queste, all’alt, ha tentato la fuga ma è stata bloccata dai poliziotti. All’interno della vettura gli agenti della squadra volante con il supporto dell’anticrimine hanno sequestrato diversi arnesi per lo scasso, tra cui un grosso piede di porco e alcune torce.

Accompagnati in Commissariato i tre uomini sono stati identificati: un 49enne e un 25enne – entrambi georgiani – sono stati indagati in stato di libertà per il possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso.

L’uomo a bordo dell’altra auto, un 29enne, connazionale, ben conosciuto alle forze dell’ordine, è stato invece trattato dall’ufficio immigrazione del Commissariato, in quanto pendeva su di lui un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dalla Prefettura di Prato. Dopo tutti gli atti e le attività di rito, è stato accompagnato quindi al Centro per il rimpatrio di Ponte Galeria ( a Roma) per la successiva espulsione.

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