Piano triennale dei lavori pubblici, l'opposizione: «Spese esose per l’Abc Motors»

Il Comune stanzia altri 300mila euro per la ristrutturazione mai iniziata

Fabio Giannotti (foto Umicini)

Fabio Giannotti (foto Umicini)

Viareggio, 26 giugno 2015 - L’uragano del 5 marzo ha messo in ginocchio pure il bilancio: anche se l’amministrazione è riuscita a far quadrare i conti non aumentando Imu e Tasi. Nell’ultimo consiglio comunale è stato infatti presentato il documento contabile di previsione, oltre al programma triennale di lavori pubblici che già incontra il malumore dell’opposizione: «Aggiunti altri 300mila euro per ristrutturare l’ex Abc Motor». «Per quanto riguarda il bilancio di previsione – illustra il vice sindaco Michele Molino – ci siamo ritrovati a fare i conti con 4 milioni e 200mila euro di imprevisti. Una cifra importante, causata per 3milioni di euro dal fortunale del 5 marzo e dall’aumento impostoci dal Governo del fondo di solidarietà versato dai Comuni per l’Imu. Avevamo preventivato la stessa cifra dello scorso anno, ma ne è arrivata un’altra maggiorata di 1 milione 200mila euro che abbiamo dovuto aggiungere ai costi sostenuti per la tempesta di vento. Grazie all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione e all’applicazione di parte degli oneri di urbanizzazione, abbiamo potuto fare fronte a questi sostanziosi aumenti, riuscendo comunque a garantire i servizi per la popolazione residente». Complessivamente il bilancio di previsione si attesa su 39.273.539,00 euro per la parte corrente e su 15.182.990,00 euro per gli investimenti. «Abbiamo mantenuto Imu e Tasi al livello dello scorso anno – aggiunge – anzi, abbiamo diminuito l’Imu per le seconde case dei residenti date in comodato ai figli e abbiamo evitato di imporre la tassa di soggiorno».

Il consigliere di minoranza Fabio Giannotti ‘bacchetta’ invece l’amministrazione per una cifra aggiuntiva inserita in bilancio per la prevista ristrutturazione dell’ex Abc Moto. «L’amministrazione non ha detto il vero – comincia – quando ha affermato che sarebbe stato necessario 1milione 300mila euro per il restyling dell’edificio: infatti sono stati aggiunti altri 300mila euro, senza contare i 2milioni e mezzo che sono serviti per acquistare l’immobile. Pertanto l’operazione diventa un ‘pozzo senza fondo’ e supera i 4milioni che erano stati preventivati. La cosa assurda è che i soldi sono spuntati dalle pieghe del bilancio, quando fino a quel momento l’amministrazione non ha mai annunciato di dover stanziare risorse aggiuntive. Questo acquisto frettoloso e con procedura d’urgenza a ridosso delle elezioni amministrative del 2012 meritava quindi, come chiesi allora, una più approfondita analisi. L’operazione fa acqua da tutte le parti se poi consideriamo che intanto la palazzina che ospita ancora i vigili urbani resta tra i beni alienabili dopo gli ormai innurevoli tentativi di vendita. Prevedo – conclude Giannotti – che l’ex Abc Moto sarà terminato giusto per le elezioni 2017. Ma ci sarà davvero qualcosa di cui vantarsi per Buratti e Molino?».

Francesca Navari