Era la mattina del 1° aprile, tra l’altro di sabato, quindi con Tonfano piena di banchi del mercato settimanale, di operatori e visitatori. I quali rimasero tutti a bocca aperta: all’ingresso del centro prelievi della Misericordia, in piazza Villeparisis, il cartello “chiuso“ rappresentò l’epilogo, o meglio, la sconfitta di una vicenda che amareggiò una comunità intera. Il culmine dei problemi di una Misericordia disastrata sul piano economico-finanziario e commissariata dal 2021. Negli ultimi giorni, invece, c’è stata una duplice svolta che ha segnato la rinascita della confraternita a cinque mesi da quell’infausto giorno.
Venerdì la ricostituzione del magistrato, con Caterina Acci nominata presidente – prima donna nella storia dell’associazione – e la conseguente fine del commissariamento, e oggi la riapertura del centro prelievi. "C’è stata una concomitanza di fattori, dal piano tecnico a quello burocratico e logistico – spiega Acci – che ha portato a ritardare l’apertura. Finalmente è stato sbloccato l’ultimo tassello e possiamo ripartire. La password per la connessione era scaduta, idem quella per gli operatori, e gli infermieri erano andati via. È stata questa la difficoltà più grossa: è come se si aprisse per la prima volta". Il centro ripartirà da dove si era fermato: apertura martedì e sabato dalle 7,30 alle 9 (oggi in modo libero, da sabato prenotazioni allo 0584-20233) per un totale di 25 prelievi al giorno, salvo esami urgenti. Il ritiro dei referti invece sarà possibile il lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio. Il tutto garantito da un operatore e due infermieri (uno il martedì e l’altro il sabato).
Daniele Masseglia