Ricorrenza di S.Michele. Il patrono della polizia festeggiato al Varignano

Tanta gente ha partecipato alla messa celebrata nella chiesa della Resurrezione. Un segnale dei cittadini agli uomini in divisa che si battono per la sicurezza.

Ricorrenza di S.Michele. Il patrono della polizia festeggiato al Varignano

Polizia e cittadini insieme ieri mattina nella chiesa della Resurrezione al Varignano per celebrare San Michele, patrono della Polizia di Stato

I vertici della polizia lucchese hanno scelto quest’anno di celebrare la ricorrenza di San Michele a Viareggio, al Varignano in uno dei quartieri più popolari e, al contempo, anche fra i più ‘difficili’ della città. Forti emozioni, dunque ieri mattina nella chiesa della Resurrezione per celebrare la festa di San Michele che fu proclamato da Papa Pio XII patrono e protettore della Polizia di Stato per sostenere la lotta che il poliziotto combatte tutti i giorni con impegno professionale al servizio del prossimo. Alle celebrazioni, officiate dal Cappellano della Polizia Don Emanuele Rosi, insieme ai parrocchiani del quartiere, hanno partecipato le massime autorità civili e militari della Provincia.

Alla cittadinanza, che si è dimostrata particolarmente accogliente, è rivolto un caloroso saluto dal Questore e da tutta la Polizia di Stato. E non è mancato un pensiero a coloro che in tutta Italia nell’adempimento del dovere hanno perso la vita o sono rimasti feriti.

Alla messa, come si diceva hanno partecipato tanti cittadini semplici, per lo più residenti nel quartiere Varignano. Un importante segnale di gratitudine per il lavoro che la polizia svolge giorno e notte sul territorio per la sicurezza di tutti. Una celebrazione, questa, che ha espresso molti significati: non solo la vicinanza del Questore con tutti gli uomini e le donne in uniforme impegnati ogni giorno sul fronte dell’ordine e della sicurezza pubblica ma anche la condivisione con i cittadini, la parte sana della società, di un momento di festa per i poliziotti viareggini nell’intento di riunire insieme le diverse realtà che devono contribuire a realizzare il concetto di "sicurezza partecipata", sempre più fondamentale per raggiungere importanti obiettivi, così come è stato rimarcato durante la funzione.