Rifiuti scovati dai volontari di “Fare Verde“

Rifiuti di ogni genere, compresi mascherine e pneumatici, trovati abbandonati nella pineta di Versiliana a Marina di Pietrasanta. L'associazione "Fare Verde" denuncia la grave inciviltà e l'inquinamento ambientale, promuovendo azioni di sensibilizzazione e pulizia.

Rifiuti scovati  dai volontari di “Fare Verde“

Rifiuti scovati dai volontari di “Fare Verde“

Oggetti in plastica, bottiglie di vetro, pneumatici, cartacce. E poi mascherine, indumenti, guanti e addirittura una carriola. Il campionario di rifiuti scovato nei giorni scorsi in Versiliana dall’associazione “Fare Verde” (nella foto) conferma, purtroppo, la pessima abitudine di utilizzare il polmone verde di Fiumetto come una discarica a cielo aperto. In barba alle regole sul conferimento dei rifiuti, della civiltà e del rispetto per l’ambiente e per un’area sottoposta a vincolo paesaggistico dalla Soprintendenza. La scoperta è stata fatta dai volontari dell’associazione in occasione della raccolta dei rifiuti legata ai “Sabati dell’ambiente”, iniziativa promossa dal Consorzio di bonifica allo scopo di sensibilizzare i cittadini.

"La giornata – racconta la presidente versiliese di ‘Fare Verde’ Anna Silvestro – si è svolta all’interno del bosco della Versiliana. Come primo passo è stata illustrata ai presenti l’importanza della salvaguardia dell’ambiente e del riciclo dei rifiuti. Successivamente sono stati raccolti una ventina di sacchi pieni di varie tipologie di materiali trovati durante la perlustrazione della pineta. Dai bicchierini alle lattine, dalla micro-plastica ai materiali ingombranti, tra cui ruote, cerchioni di bici, una carriola rotta come quelle usate nei cantieri edili, secchi per la calcina, impianti stereo, una stufa, indumenti e vasi di plastica per piante". Davvero troppo per una zona che dovrebbe accogliere solo flora e fauna, oltre ai visitatori e a chi si concede una passeggiata. L’associazione “Fare Verde“, che ringrazia Ersu per aver fornito i sacchi per la raccolta e il Comune per aver patrocinato l’iniziativa, proseguirà la propria attività scegliendo altri punti nevralgici del territorio utolizzati da chi abbandona rifiuti.

d.m.