VIAREGGIO
Paura, sabato notte, a alla parrocchia della Migliarina. Intorno alle 22, infatti, un incendio ha coinvolto il casottino in legno (attiguo alla canonica) che viene utilizzato come cassa in occasione della “Sagra sul sagrato”. A quell’ora nell’oratorio era in corso anche un’iniziativa parrocchiale a cui stavano partecipando diverse persone. Proprio loro, insieme al parroco don Daniele Ricci, hanno dato l’allarme e chiamato i vigili del fuoco. Purtroppo nell’incendio il casottino è andato completamente distrutto insieme a due frigoriferi. Mentre, per fortuna le fiamme non hanno raggiunto due mezzi (un furgoncino e un’auto) parcheggiati poco distante.
Sul posto oltre ai vigili del fuoco anche gli agenti del Commissariato di Viareggio che hanno avviato le indagini. Secondo quanto riferito nella struttura l’impianto elettrico era stato disattivato dal contattore generale e, quindi, sarebbe impossibile che il rogo sia scaturito da un corto circuito. Non è escluso che quindi le fiamme siano di origine dolosa. Negli ultimi tempi nella zona sarebbe già stato oggetto di atti vandalici. Ma si tratta di ipotesi. Le indagini sono ancora in corso sia da parte dei vigili del fuoco per stabilire l’origine del rogo, sia da parte degli agenti del Commissariato.
Ad eseguire i rilievi la polizia scientifica. Nella zona interessata e nelle immediate vicinanze non ci sono sistemi di videosorveglianza, ma gli inquirenti non avrebbero dubbi: l’incendio non è scoppiato per caso.
I sospetti del vicinato vanno su alcuni gruppi di adolescenti che frequentano la zona: una bravata finita davvero male che costerà non poco alla comunità parrocchiale che intende riparare i danni in vista della sagra di autunno in programma a metà ottobre nel periodo delle castagne.