Nel nome di suo padre è pronto a rimettersi in moto (e in gioco) il Tennis Lagomare di Torre del Lago, apparso sul palcoscenico sportivo e turistico sul finire degli anni ‘69. Al timone del circolo c’è ora il maestro Gianluca Rossi – un nome, una garanzia, nel mondo delle racchette, a livello nazionale: al suo attivo diversi scudetti come capitano non giocatore – che ha preso il testimone dopo la scomparsa del padre Gloriano, personaggio indimenticabile e per molto tempo anima e cuore di questo centro, vanto della frazione pucciniana, che sorge in una posizione strategica lungo il viale Marconi quasi all’altezza dell’incrocio con il viale dei Tigli. ‘E’ una nuova avventura – spiega il maestro Rossi – nel segno della continuità nel senso che voglio portare avanti il lavoro e l’impegno di mio padre. C’era bisogno di qualche intervento sostanziale e grazie all’architetto Alessandro Biagiotti è sbocciata una bella struttura che vuole diventare un punto di riferimento per chi gioca a tennis. E non solo’. Per l’inaugurazione ufficiale è solo una questione di giorni se non di ore. In ogni caso il dado è tratto anche se nelle speranze iniziali di Gianluca Rossi, il Tennis Lago Mare avrebbe potuto avere altri spazi. ‘Ma non è stato possibile’. Accanto ai campi da tennis (quattro), un bar con terrazza, immerso nel verde, il tutto ovviamente accompagnato da spogliatoi e locali riservati ad un massoterapista di eccellenza come Luciano Vannozzi, che nella sua lunga carriera è stato a lungo nello staff della Nazionale femminile di ciclismo.
Insomma il tennis ritrova una delle sue ‘case’ preferite. Giovani e meno giovani in campo, ma anche squadre agonistiche per il rilancio completo del Tennis Lagomare. ‘Io ci credo’ conclude Gianluca Rossi.