FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Rupe di Corvaia, rinasce il Casino. Lo storico avamposto del 1600

Sabato bus navetta per l’inaugurazione dell’immobile recuperato da Parco Apuane e Comune

Il Casino delle Guardie

Il Casino delle Guardie

La Rupe di Corvaia si ripresenta

riqualificata. Sabato inaugurazione del Casino delle Guardie, nella prospettiva di un futuro di recupero integrale della Rocca medievale all’interno del Parco archeo-urbano della Rupe di Corvaia. Questo primo intervento è stato eseguito dal Parco Apuane in accordo col Comune. Grazie all’idea progettuale di Antonio Bartelletti è stato recuperato il “Casino delle Guardie” che, dal 1624 al 1753, ha costituito l’avamposto militare di avvistamento e difesa per scongiurare le scorrerie dei Corsari barbareschi, a protezione di tutta l’Alta Versilia. Verrà anche aperta la nuova sentieristica che conduce ai resti della parte nord della Rocca: il percorso è oggi reso più fruibile con nuovi scalini, rampe di accesso, parapetti e staccionate oltre a ulteriori cartelli illustrativi e frecce indicatrici che integrano i pannelli collocati lo scorso anno in esecuzione dell’accordo di perequazione urbanistica stipulato dal Comune con la società la Rocca Srl. "Il recupero della Rupe di Corvaia – dichiara Andrea Tagliasacchi presidente del Parco Apuane – è l’intervento realizzato dal Parco nel più ampio progetto di rigenerazione delle comunità, “Il Richiamo dell’Alta Versilia” di cui decise di diventare capofila. Si tratta di un’opera di riqualificazione significativa per la conservazione di un bene culturale, ma anche di memoria dell’identità dei luoghi". "Un’operazione importante" aggiunge il sindaco Lorenzo Alessandrini. Alle 9.30 l’inizio del servizio navetta da via San Biagino a Corvaia fino al parcheggio della Rocca. Alle 10 l’inaugurazione; alle 11 visita guidata alla Rocca mentre alle 12 light lunch al Centro visite del Parco archeo-urbano a cura dell’Isi Marconi di Seravezza. Dalle 12 alle 18 visite guidate e sarà presente il gruppo di rievocazione “I Cavalieri della Rocca” in abito del XII-XIII secolo.

Fra.Na.