
La raccolta dei candidati messa sugli album dei calciatori da parte dei fratelli Freddolini
Camaiore, 27 maggio 2017 - SFIDA all’ultimo ‘santino’: a Camaiore impazzano i collezionisti di ‘bigliettini’ elettorali dei vari candidati al consiglio comunale per le elezioni dell’11 giugno prossimo. I più rari? Quelli dei 5 Stelle. Cinque candidati con altrettante liste e molte di più alleate: ogni lista oltre venti persone. Dopo la caccia alle firme e ai candidati, centinaia di volti noti o meno entrano nelle case dei camaioresi, nei bar, dalle Apuane al mare. Il gioco ‘gioca’ anche con le elezioni. E se il ‘Ragioniere’, la pagina satirica irriverente di Massimiliano Turba, sfodera vignette a volte ‘maledette’ grazie a foto inviate o rubate, qualcuno invece fa incetta di santini per riempire gli album rubati al calcio.
«CELO, manca...»: il refrain che risuona fisso e suadente durante i Mondiali di calcio, che echeggia i nomi di fuoriclasse o anche di Pokemon o Magic tra i ragazzi, che spinge allo scambio irrefrenabile di figurine, adesso vaga per le strade e nei bar, alla ricerca spasmodica di faccette dei candidati. Gli album Panini sono trasformati in inventari elettorali con pagine a tema: Pd, Forza Italia e alleati, 5 Stelle, Camaiore è tua e Marco Daddio con Passione & Idee.
FORMATI A4 doppi, colori e espressioni più o meno sorridenti e simboli: a contendersi il titolo di vincitore per maggior numero di ‘santini’ per ora sono i fratelli Freddolini, Daniele e Giordano, titolari del celebre Caffè Rivellino di Camaiore. «Abbiamo anche i pentastellati – afferma Daniele – che sono rari: non tutti i candidati li hanno realizzati e noi li abbiamo tutti!». Bingo insomma: loro sono tra i più ‘ricchi’ di santini elettorali. Segue il giovane Matteo Moriconi, già detentore del titolo cinque anni fa insieme proprio a quel Turba del ‘Ragioniere’ . Si scambiano anche messaggi con richieste sui social: «dammi un Pd che ti scambio un Daddio... Ce l’hai un santino della lista della Duccini?» Lo scambio viaggia in internet.
E POI zitti zitti anche molti altri, che si divertono a riempire gli spazi vuoti per arrivare al ‘completo’ alla vigilia del grande giorno della sfida elettorale. Che soddisfazione era da piccoli ‘coprire’ tutti i rettangolini ed appiccicare un viso, un animale, una città... Identificare un voto con un volto è importante: il volto imprime l’ espressione della persona nella memoria. Occhio agli scambi dunque perché gli album restano con le varie ‘casacche’: un domani potrebbero essere rispolverati e far uscire delle belle sorprese.
Isabella Piaceri