Cristiano Consorti
Cronaca

"Assaliti dagli insetti nell'hotel di New York": coppia di sposi lucchesi chiede i danni

L’odissea di due coniugi . Cimici da letto nel materasso

LUNA DI MIELE Per i due coniugi, Paolo e Francesca, prima la felicità negli States e poi l’avventura a New York finita molto male in albergo

Viareggio, 8 febbraio 2015 - UNA BELLA coppia, solare, giovane, che tutto poteva aspettarsi tranne che pensare di tornare dal viaggio di nozze pronta a compilare una denuncia con tanto di richiesta danni. Sì, perché Paola e Francesco hanno avuto un «attacco» di cimici da letto. A quanto pare, non normali animaletti, bensì scarafaggi che al contatto con la pelle provocano bolle e prurito. Tanto che il viaggio di nozze dei due giovani si è concluso senza che potessero vedere parte delle mete che si erano prefissati. Un’odissea che non si è ancora conclusa. Per il danno morale e biologico infatti chiedono la bellezza di 10mila euro a titolo di risarcimento danni, mentre altri 3.800 euro sono per il danno patrimoniale. Adesso tutto è in mano all’avvocato lucchese Francesca Del Carlo. Tutto risale all’estate scorsa, anche se alla fine la denuncia viene presentata in questi giorni. Paola Sagramoni 37 anni e dipendente della «Ducato» e il fidanzato Francesco Rogo 39 anni che lavora a Capezzano Pianore, il 28 giugno si sposano e il 30 partono per gli Usa Un bel tour che li ha portati a Los Angeles, nel Grand Canyon, San Francisco, e, infine, a New York. Qui arrivano il 15 luglio, hotel 4 stelle.

Ma è proprio qui che iniziano i guai. «Quando entriamo in camera - racconta Paola - notiamo subito che sui cuscini ci sono delle macchie, come fossero di sangue. Chiediamo che ci cambino le lenzuola. Il giorno dopo però io mi sveglio con una grossa bolla sulla pancia ed avverto notevole prurito». Ma lì per lì, su due piedi, i due ragazzi non ci fanno troppo caso. La sera successiva però «io me ne sono andata a letto mentre mio marito è rimasto a leggere un libro - aggiunge - . Quando si è steso anche lui, ha sentito qualcosa sulle braccia. Così ha acceso la luce ed in mezzo al letto eravamo pieni di bestioline. Erano ovunque». Poi l’altra, amara scoperta. La tana delle cimici da letto era proprio nel loro materasso. I due non possono nemmeno toccare i propri vestiti: rischio contaminazione. Devono portare tutto a lavare (a 60 gradi e con la quasi totalità degli abiti rovinata) mentre loro sono costretti ad assumere antistaminici e cortisone. Una volta tornati a Lucca l’odissea continua: ancora accusano prurito e letargia. Così Paola prova a fare una richiesta danni. La risposta? 950 euro, tutto compreso. Da qui la volontà, proprio in questi giorni, di affidarsi all’avvocato Francesca Del Carlo per chiedere circa 14mila euro di rimborso, visto che tra le aggravanti c’è quella dell’irripetibilità del viaggio di nozze. Un’avventura che deve ancora veder scritto l’ultimo capitolo.