FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Scommesse sportive clandestine. Blitz della Finanza: giro da 50milioni

Un business illecito che ha coinvolto 100 sale gioco in tutta Italia con la complicità di dipendenti . Il gruppo criminale ha coinvolto casalinghe e imprenditori e c’è chi puntava 300mila euro a settimana.

Scoperto giro di scommesse illegali su eventi sportivi per oltre 50 milioni di euro e indagate 12 persone: tutto è partito da verifiche della Finanza a Viareggio

Scoperto giro di scommesse illegali su eventi sportivi per oltre 50 milioni di euro e indagate 12 persone: tutto è partito da verifiche della Finanza a Viareggio

Casalinghe, imprenditori e pure scommettitori stranieri: è vorticoso il giro di ’puntate’ illegali su eventi sportivi per oltre 50 milioni di euro. Le verifiche della Guardia di Finanza di Viareggio hanno portato a indagare 12 persone, 2 società per un sequestro di 6 milioni tra denaro, immobili, quote societarie e criptovalute. Potrebbero esserci anche molti versiliesi in un business che coinvolge tutta Italia, e che ha come fulcro Firenze. L’indagine è partita da Viareggio dove le Fiamme Gialle già avevano in corso accertamenti nei confronti di un fiorentino, coinvolto in altra situazione: facendo verifiche ecco che per i finanzieri si è aperto letteralmente un capitolo inaspettato e articolato di scommesse che si consumavano non solo in sale gioco di Firenze ma anche attraverso conti di gioco on line intestati ad altri e suggeriti da dipendenti delle sale ad alcuni clienti (da qui il reato di intermediazione abusiva).

Le evidenze raccolte nel corso della meticolosa attività investigativa, hanno permesso di accertare come il sodalizio criminoso si sia avvalso della collaborazione di oltre 100 agenzie di scommesse sparse sul territorio nazionale (Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Campania, Sicilia) e individuare oltre 1.000 conti di gioco, la maggior parte dei quali intestati a soggetti terzi e movimentati dagli indagati nei vari bookmaker, con l’effettuazione di un volume di gioco (c.d. “bettato”), anche superiore al milione di euro mensili per un ammontare pari ad oltre 50milioni. Addirittura è stato appurato che uno scommettitore cinese arrivava a puntare fino a 300mila euro a settimana. I finanzieri hanno verificato l’illecito profitto realizzato dal sodalizio criminale grazie a oltre 1 milione 500mila messaggi e quasi 850mila file immagine, attraverso i quali veniva confermata e acclarata ampiamente l’ipotesi investigativa di abusiva intermediazione di raccolta di scommesse sportive, nonché di mancato assolvimento di tutti gli obblighi antiriciclaggio, (atteso che sono emersi trasferimenti di denaro non tracciati per singole operazioni di importo superiore anche a 50mila euro) tutte perpetrate in forma associativa.

Alla fine 12 persone sono indagate: per loro è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Firenze avviso di conclusione delle indagini preliminari. Il sequestro riguarda 5 persone fisiche e si basa sugli accertamenti eseguiti dai militari della Finanza di Viareggio che, in sede di esecuzione, si sono avvalsi della collaborazione degli specialisti del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche. All’esito delle indagini, il giudice competente ha condiviso le richieste formulate dalla Procura fiorentina, riconoscendo il reato associativo, l’attività di raccolta abusiva di scommesse.

Francesca Navari