MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Scuola "Sbrana" inagibile, otto classi trasferite

Gravi danni al solaio dopo la bufera di metà agosto. Adesso si apre il problema del trasporto per 170 famiglie del Campo d’Aviazione

di Martina Del Chicca

Quando la bufera dello scorso 18 agosto si è scatenata su Viareggio e la Versilia, alla scuola elementare ’Sbrana’ erano in corso dei lavori di rifacimento della copertura, per alleggerire il tetto. Lavori che il vento, con raffiche oltre i cento chilometri orari, e l’acqua, piovuta a scrosci, hanno vanificato. Causando inoltre gravi danni al plesso scolastico del Campo d’Aviazione che in buona parte, a causa della compromissione del solaio, risulta adesso inagibile. E non si sa fino a quando. Di certo il 15 settembre, con la prima campanella, la “Sbrana“ riaprirà solo per quattro classi. Le altre otto, circa 170 bambini, dovranno traslocare in un altro istituto.

A comunicarlo ai genitori è stata la dirigente scolastica Barbara Caterini, che ha convocato una riunione con le famiglie fissata per domani, alle 18, cortile della scuola "per organizzare al meglio – spiega – le modalità di trasporto dalla Sbrana alle nuove sedi temporanee". Nell’unica ala agibile dell’istituto verranno infatti ospitate le tre classi prime: quindi le prime A, B e C, e la II A. Per consentire l’avvio dell’anno scolastico anche agli altri alunni sono state trovate due sedi alternative: le classi IIB, IIIB, IVB e IIIC saranno trasferite alla scuola primaria Pascoli, in via Puccini, in centro a Viareggio; mentre le classi IIIA, IVA, VA e VB alla scuola primaria Don Sirio Politi in via della Gronda al Terminetto. A carico della scuola, alla quale l’amministrazione concederà un contributo pubblico, il problema del trasporto. "La riunione – spiega la dirigente Caterini – serve proprio per capire quante famiglie, dunque quanti bambini, avranno bisogno del servizio di trasporto per arrivare nelle scuole temporanee e tornare a casa. In questi giorni – prosegue – la scuola si è attivata con le compagnie private, per iniziare a cercare una soluzione. Ma non è facile, arrivati a questo punto, trovare i mezzi necessari".

Dal 2014, uno dei primi provvedimenti scattati a seguito del dissesto finanziario del Comune, Viareggio non ha più potuto contare sul servizio di scuolabus. I vecchi mezzi furono rottamati, e le famiglie da otto anni sono costrette ad arrangiarsi. Una speranza, di rivedere i pulmini gialli in giro per Viareggio, si è aperta lo scorso novembre, grazie ad un contributo da 700mila euro che il Comune ha ottenuto partecipando ad un bando ministeriale. Il progetto, finanziato al 100%, prevedeva l’acquisto di 3 scuolabus elettrici da impiegare, per le Puccini di Torre del Lago, la Don Beppe Socci al Varignano e la Tenuta al Campo d’Aviazione. Ma evidentemente i bus, che avrebbero potuto tamponare anche l’emergenza della Sbrana, sono ancora in viaggio...