MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

"Seung sputò a vigilante". Il caso ora arriva in appello

Il giovane è già condannato in primo grado per l’omicidio della dottoressa Capovani

Gianluca Paul Seung in aula

Gianluca Paul Seung in aula

Mentre il suo difensore, l’avvocato Andrea Pieri, sta preparando l’appello per la condanna a 8 mesi (dal Tribunale di Massa) per oltraggio; martedì si è tenuta una nuova udienza, a Lucca, per l’accusa di diffamazione aggravata verso una ufficiale della guardia di finanza di Viareggio. Alla sbarra Gianluca Paul Seung, il 37enne di Torre del Lago che a fine 2024 è stato condannato per l’omicidio della dottoressa Barbara Capovani, che ha rinunciato a comparire di fronte al giudice del Tribunale di Lucca.

È stato però ascoltato un testimone che ha confermato la presenza del post diffamatorio e il caso è stato quindi riaggiornato a settembre. Allo "sciamano", come lui stesso si definiva sui social, dove era molto attivo, viene contestato di aver scritto con parole molto critiche un post sulla sua pagina facebook contro la militare che - a suo dire - sarebbe stata coinvolta, non avendo fatto nulla per fermarli, in presunti traffici di esseri umani, organi e stupefacenti. Esseri umani, ma in particolare bambini. Traffici di cui ogni tanto l’imputato parla e scrive, appunto, sui social con accuse via via a persone diverse. Il fatto contestato era accaduto a marzo del 2022, quasi un anno prima dell’aggressione alla professionista al Santa Chiara (il terribile 21 aprile 2023).

L’uomo si trova in carcere per il delitto della psichiatra pisana da lui confessato. Per quest’ultimo reato "attendiamo la fissazione dell’udienza di appello – spiega l’avvocato Pieri – Il mio assistito è informato dei vari passaggi, è tranquillo e non violento sia con il personale penitenziario, sia con gli altri detenuti".

Red.Viar.