
Stavolta la lunga battaglia giudiziaria della "Colonia cristiana" sembra aver imboccato la strada giusta ponendo fine a diversi anni segnati...
Stavolta la lunga battaglia giudiziaria della "Colonia cristiana" sembra aver imboccato la strada giusta ponendo fine a diversi anni segnati da continue incertezze sul futuro. Lo sfratto della sede lungo l’Aurelia, lato Viareggio in zona Conad, non solo è stato ulteriormente rimandato di altri tre mesi, ma consentirà al Comune, proprietario della colonia felina in questione, di portare a termine il reperimento di un nuovo terreno a Montiscendi per consentire all’associaizone di spostarsi. O meglio, di tornare nella zona in cui era iniziata la sua attività. La svolta è arrivata pochi giorni fa con l’ennesima visita dell’ufficiale giudiziario, finalizzata allo sfratto, conclusa con una proroga fino a maggio. "Il Comune – scrivono la presidente Dina Lazzerini (nella foto) e il vice Emanuele Battella – ha ringraziato l’ufficiale giudiziario per la proroga e ci assicurato un nuovo terreno a Montiscendi, cosa di cui ringraziamo il sindaco Alberto Giovannetti per il suo interessamento". L’associazione, seguita dall’avvocato Enrico Carboni, in questo modo potrà spostare la colonia di 20-30 gatti, tutti dotati del microchip del Comune, ai quali se ne aggiungono altri 40 sistemati altrove.
d.m.