Sgominata una banda dedita al furto, che la scorsa estate ha imperversato in città. Nei scorsi giorni infatti i carabinieri di Viareggio hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Lucca, su richiesta della Procura, traendo in arresto a un 20enne ed a un 50enne, entrambi viareggini, ed un 40enne originario del Marocco.
La misura è stata adottata all’esito delle risultanze di un’articolata attività d’indagine, svolta con tradizionali metodi investigativi, che hanno permesso di accertare gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre destinatari dell’ordinanza, facendo luce su molteplici reati predatori commessi la scorsa estate in Viareggio.
La banda, senza scrupoli, secondo quanto ricostruito era disposta ad operare anche con efferata violenza nei confronti delle vittime pur di assicurarsi il bottino. Come in occasione della rapina ai danni del conducente di un’autovettura, derubato del cellulare, che poco prima si era rifiutato di dare un passaggio ai malfattori. Aggressione terminata grazie all’intervento di un passante.
Successivamente altri episodi, seppure meno violenti, si sono conclusi con il furto di due biciclette elettriche, di una mountain bike, l’uso indebito di una carta di credito e di debito asportate da un’autovettura in sosta, nonché la ricettazione di uno scooter provento di furto.