Viareggio, 16 maggio 2019 - SONO state riaperte le prevendite per entrambe le date del “Jova Beach Party” con cui Jovanotti farà tappa alla spiaggia del Muraglione a Viareggio. Sul circuito www.ticketone.it sono infatti tornati disponibili i biglietti sia per il 30 luglio che per il 31 agosto, chiusura del tour. Tutte le tappe in giro per l’Italia si pongono come principale obiettivo quello dell’impatto ambientale pari a zero. E proprio ieri l’amatissimo artista è tornato a parlare di questi speciali concerti, che inizieranno alle 16.30 per terminare a mezzanotte, ovviamente con tanta musica e sorprese. «Il pianeta non e’ un malato terminale, e’ un malato curabile - ha spiegato Jovanotti agli studenti di sei università di Milano - . Si tratta - di un puro divertimento responsabile». Responsabile, ha tenuto a precisare, perche’ «attenzione particolare e’ dedicata all’ambiente e alla pulizia delle spiagge al termine di ogni concerto». Ma per poter affrontare un’impresa che molti considerano ‘titanica’ come questa, Jovanotti ha dovuto arrendersi a quello che sino ad oggi era un suo credo, vale a dire potersi esibire senza il supporto di sponsor. «Sono sempre stato restio alle sponsorizzazioni - ha sottolineato Jovanotti - perche’ sono sempre stato geloso del valore delle cose che metto in campo. Questa volta pero’ e’ diverso perche’ il Jova Party e’ una grandissima impresa. Eravamo partiti con l’idea di far pagare il biglietto piu’ basso del possibile. Ad oggi, pero’, sono gia’ 61 gli ospiti che hanno confermato la loro presenza, provenienti da 23 Paesi diversi. Mantenere il prezzo del biglietto cosi’ basso sarebbe impossibile ed ecco perche’, proprio per mantenere la parola data, ci siamo messi alla ricerca di alcuni compagni di viaggio, aziende e marchi che avessero pero’ come loro obiettivo comune proprio la questione dell’impatto ambientale».
«Per l’esperienza che ho accumulato in tanti anni di concerti, sia come spettatore che come protagonista - ha poi sottolineato Jovanotti - so che il concerto e’ un’occasione preziosa. Si aprono dei passaggi fondamentali nella percezione delle cose e possono passare anche delle informazioni. Oggi -ha spiegato- abbiamo degli obiettivi che i nostri genitori non avevano, come quello di salvare il pianeta. E lo si puo’ fare anche attraverso delle emozioni». In vista dei due concerti, come avevamo già anticipato alcune settimane fa, sono in programma alcune misure di sicurezza e un piano straordinario sia per i parcheggi che per i collegamenti in bus e in treno. Anche se la commissione di vigilanza deve ancora esprimersi definitivamente, si parla di un pubblico di circa 80mila spettatori suddiviso nelle due date, ovvero 40mila nella prima e altrettanti nella seconda.