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L’assessore Adolfo Del Soldato
Dopo cinque anni e qualche mese, il Comune si avvia a uscire dal dissesto finanziario dichiarato nel novembre del 2019. Ormai è questione di giorni, come sottolinea l’amministrazione in una nota. "Con l’approvazione del rendiconto, avvenuto mercoledì da parte dell’Organo straordinario di liquidazione, ultimo atto previsto dalla legge, si chiude anche formalmente il dissesto di Massarosa – si legge in una nota dell’amministrazione – che politicamente era chiuso da oltre un anno e sancito dal decreto ministeriale del 20 dicembre dello scorso anno".
Da un punto di vista tecnico. "I numeri sono quelli comunicati da tempo – spiega ancora l’amministrazione – e presentano un’evidenza solare per chi li voglia leggere. Più della metà delle istanze al passivo, per circa 5,7 milioni, non hanno transato: è un evidente segno di fiducia nell’ente e nella sua capacità di onorare le proprie obbligazioni. E infatti dall’Osl tornano indietro circa sei milioni e mezzo di soldi liquidi, che si aggiungono ai quasi quattro milioni di fondi a garanzia accantonati dal Comune. Se si escludono anche i creditori che l’Osl ha pagato al cento per cento, l’esito del dissesto si traduce in un risparmio di un milione e 800mila euro sulle istanze transate. Tolti i costi amministrativi della gestione straordinaria, alla fine il dissesto di Massarosa è stato dichiarato per meno di un milione".
Fin qui, i freddi numeri. Poi, il giudizio politico: "Numeri incredibili, che ognuno può giudicare e valutare e su cui la nostra gente e l’opinione pubblica hanno già tratto giudizi definitivi – sottolinea l’amministrazione –; adesso Massarosa guarda avanti: guarda alla realtà di un comune povero ma sano, che non potrà mai fare follie perché il territorio ha risorse economiche scarse ed esigenze infinite. Ma che vede ripristinato il suo buon nome e il suo pieno funzionamento in esito a una vicenda assurda e sciagurata – si chiude la nota dell’amministrazione – che per fortuna si è chiusa prima dei tempi ordinari e soprattutto molto prima di quanto normalmente avviene nei comuni che vivono questo percorso".