Oltre 50 milioni di sigarette elettroniche illegali, scoperto deposito clandestino in Versilia: maxi sequestro

Le indagini della Guardia di Finanza avviate in seguito a segnalazioni su vendite online sospette. Due denunciati. Tutto il materiale trovato è stato posto sotto sequestro

Gli scatoloni con le sigarette elettroniche sequestrati dalla Finanza

Gli scatoloni con le sigarette elettroniche sequestrati dalla Finanza

Viareggio, 26 settembre 2024 – Un’operazione di grande portata è stata condotta dai finanzieri del comando provinciale di Lucca, che hanno sequestrato più di 50 milioni di sigarette elettroniche e accessori per il fumo. L’intervento ha portato alla scoperta di un deposito non autorizzato e alla denuncia di due soggetti italiani coinvolti nella gestione illecita.

La guardia di finanza all'interno del deposito dove venivano tenute le sigarette elettroniche
La guardia di finanza all'interno del deposito dove venivano tenute le sigarette elettroniche

Le indagini della Guardia di Finanza, avviate in seguito a segnalazioni su vendite online sospette di sigarette elettroniche e ricariche per e-cig in Versilia, hanno portato alla scoperta di un magazzino clandestino. All'interno del deposito, ordinatamente disposto su scaffali, erano stoccati milioni di pezzi, tra cui sigarette elettroniche, ricariche, filtri e cartine, tutti pronti per essere venduti sul mercato, senza le necessarie autorizzazioni previste dalla legge.

Le indagini, condotte dal Nucleo Mobile del Gruppo Viareggio, hanno permesso di identificare i promotori dell’attività illecita: due soggetti italiani, ora denunciati alla Procura della Repubblica di Lucca. Tutto il materiale trovato nel magazzino è stato sottoposto a sequestro.