VIAREGGIO
Il futuro dell’Europa passa da Viareggio. E quelle che ai più potevano sembrare elezioni di secondo piano ora diventano un banco di prova importante. Oltre al capolista della Lega Roberto Vannacci, il generale dell’esercito divenuto famoso per il suo libro “Il mondo al contrario“, e che abita vicino al Piazzone, in corsa c’è anche l’ex senatore 5 Stelle, Gianluca Ferrara pronto a prendersi una rivincita dopo essere rimasto fuori dal Parlamento italiano nel settembre 2022. Ma, come già anticipato da La Nazione, da mercoledì sera in lizza c’è anche la consigliera comunale della lista civica Blu (“Del Ghingaro Sindaco“), l’avvocato Silvia Bertolucci.
Avvocato, perché ha deciso di candidarsi nella lista Stati Uniti d’Europa?
"Io credo che in Italia ed in Europa ci sia bisogno di una forte presenza liberaldemocratica, che sia realmente alternativa ai sovranisti di destra ed ai populisti di sinistra. D’altra parte anche l’esperienza civica di Del Ghingaro conferma questa mia convinzione".
Un’alleanza ampia dove c’è Libdem, in cui dopo aver lasciato il Pd è confluito Andrea Marcucci da sempre vicino a Renzi. Correte in accoppiata con l’ex sindaco di Firenze?
"Ho accolto la proposta di Andrea Marcucci con entusiasmo ed ho deciso di metterci la faccia. Sono un’iscritta a Libdem, ho sostenuto l’appello di Emma Bonino e sono molto contenta di una lista che si unisce in nome di valori comuni e non sotto il cognome di un leader, come fanno gli altri. Inutile aggiungere che ho stima di Matteo Renzi, del suo coraggio, della sua esperienza. La sua presenza nella lista di Stati Uniti d’Europa è indubbiamente importante, farà la differenza anche da noi".
Qui, oltre a lei, ci sono in corsa anche Roberto Vannacci (Lega) e l’ex senatore Gianluca Ferrarra (5 Stelle). Insomma l’Europa passa da Viareggio?
"Sono lontana anni luce dalle idee di Roberto Vannacci ed anche da quelle di Ferrara. A Viareggio per le Europee ci sarà la possibilità di scegliere proposte diametralmente lontane tra loro. Io sto dalla parte di un’Europa che difende le libertà e la democrazia, i diritti delle persone, e la competitività delle aziende. Loro non lo so, Vannacci ha scritto nel suo libro cose che mi hanno inorridito. Anche la sua ultima uscita sulle classi speciali per i disabili, mi lascia basita e penso sia solo uno spot elettorale per farsi notare".
Lei è anche in consiglio comunale nella maggioranza che sostiene Del Ghingaro. Ne avete parlato?
"Naturalmente, mi sono confrontata con il sindaco che sostengo lealmente. In questi anni Giorgio sta trasformando la città in modo concreto e non con mere parole".
Cosa le ha detto?
"Ho parlato con lui prima di accettare la candidatura, poi mi sono candidata. Ecco, metto la mia esperienza al servizio di una lista di persone libere, preparate e motivate. Un po’ come succede in consiglio comunale con l’amministrazione Del Ghingaro".
Tommaso Strambi