
Cambio della guardia al vertice della condotta “Terre Medicee e Apuane” di Slow Food. L’assemblea ha nomitato presidente Alessia Arezzo;...
Cambio della guardia al vertice della condotta “Terre Medicee e Apuane” di Slow Food. L’assemblea ha nomitato presidente Alessia Arezzo; vice presidente Massimo Arata; segretario Lamberto Tosi; tesoriere Alessandro Baldassari; consiglieri Aurora Tosi, Laura Volterrani, Grazia Bartolucci, Raffaele Santanché, Manuel Di Gregorio, Fabrizio Menini, Gianfranco Poma, Cristina Pellizzari e Walter Giannini. Prima di provvedere alle nomine, l’assemblea ha approvato la relazione del consiglio direttivo sull’attività svolta nell’anno 2024 e il rendiconto 2024; inoltre ha adottato il nuovo Codice Etico della Rete di Slow Food Italia Aps. Alessia Arezzo subentra a Lamberto Tosi, non più rieleggibile dopo due mandati.
"In particolare – spiega il nuovo presidente - dovremo ridare impulso al presidio dell’olivo Quercetano con la preparazione alla fine di novembre di un momento speciale che celebri i vent’anni di costituzione del Presidio stesso. Occorre poi proseguire celermente con l’ultimazione dell’Oliveto didattico a Pozzi". Tra le altre priorità quella di facilitare la collaborazione fra ristoratori e produttori locali; rafforzare l’attività della comunità della castagna anche attraverso la riproposizione del concorso sulla farina di castagne che nel 2024 ha riscosso molto successo; rilanciare il progetto “Impara l’arte e non metterla da parte”, volto alla trasmissione di piccoli e grandi saperi spesso dimenticati e alla riscoperta delle competenze legate alle tradizioni locali e al piccolo artigianato. "Il tutto deve avvenire nello spirito di far incontrare le associazioni, gli enti pubblici e le altre condotte – sottolinea Arezzo – su un terreno comune per evitare che ogni soggetto rimanga chiuso nel proprio ambito di azione"