
Gente sulla Passeggiata
Viareggio, 30 novembre 2020 - Domenica piuttosto affollata in Passeggiata, grazie al sole che l’ha colorata di arancione come la zona in cui tornerà tra poco la Toscana. C’è chi sentiva parlare fiorentino, e chi come Piero Bertolani in negozio ha visto "solo pochi viareggini". Ma le norme elastiche dei divieti arancioni hanno consentito a chi voleva di uscire: anche se in zona rossa si potrebbe solo fare attività motoria da soli, portare a spasso il cane, fare acquisti sul territorio comunale (o nel Comune limitrofo, per carenza merci o risparmio). E’ il guazzabuglio delle regole a cui sono seguiti, ovunque in queste settimane, scarsi controlli. E poco c’entra l’ordinanza esplicativa del presidente della Regione Eugenio Giani, visto che la possibilità di venire a fare manutenzione nella seconda casa al mare c’era anche prima: per una sola persona, dal mattino alla sera, e senza andare in giro. Se qualcuno ha sgarrato e non è stato beccato, è colpa di Giani? Ma alle critiche del sindaco Giorgio Del Ghingaro contro l’ordinanza regionale s’è unito il primo cittadino di Forte dei Marmi Bruno Murzi, con la stessa tesi: "Siamo ancora in zona rossa, prima di dare via libera alle seconde case il governatore avrebbe dovuto confrontarsi coi sindaci della costa". Comunque i parcheggi del centro erano parecchio vuoti, a riprova che di forestieri, nel caso, ne sono arrivati pochi. C’era gente sulle panchine a bere e mangiare consumazioni da asporto; qualche acquirente nei negozi aperti inclusi nei codici Ateco, o perché vendono anche articoli sportivi, intimo e vestiario per bambini; padroni di cani al guinzaglio con la giustificazione incorporata. Vattelappesca se i cinofili, e quelli in giro per attività motoria, si trovavano a poche centinaia di metri da casa come pretende il Dpcm, oppure no. b.n.