FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Sono quasi 50 i milioni da amministrare

Sarà un bilancio da 48 milioni di euro, quello della Provincia per il 2025. Il punto sui conti di Palazzo...

Sarà un bilancio da 48 milioni di euro, quello della Provincia per il 2025. Il punto sui conti di Palazzo...

Sarà un bilancio da 48 milioni di euro, quello della Provincia per il 2025. Il punto sui conti di Palazzo...

Sarà un bilancio da 48 milioni di euro, quello della Provincia per il 2025. Il punto sui conti di Palazzo Ducale è stato fatto ieri dal presidente Marcello Pierucci che ha colto l’occasione per rendere noti gli investimenti della Provincia indicati nel Programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 collegato al Bilancio di previsione per il prossimo triennio approvato entro i termini previsti dalla legge, ossia entro il 31 dicembre.

Gran parte delle uscite, però, saranno in direzione di Roma, perché ben 29,7 milioni di euro sono il contributo alla finanza pubblica che Palazzo Ducale deve girare al governo centrale, al secondo posto come spesa, ecco il mantenimento dell’apparato provinciale che nel 2025 costerà altri 9,8 milioni di euro (per 195 dipendenti di cui 5 dirigenti): queste due voci, insieme, costituiscono oltre l’81 per cento del totale. In particolare, il 61,24 per cento è costituito dal contributo alla finanza pubblica, il 20,21 per cento dagli stipendi del personale.

Il resto, inevitabilmente, sono spiccioli o quasi, basti pensare che per le manutenzioni delle strade, ci sono solo 300mila euro per quest’anno. La Provincia, sia pure con la migliore volontà anche in termini di investimenti, incontra in sostanza difficoltà non facilmente aggirabili che risalgono alla legge Delrio e che con il tempo hanno finito pure per pesare maggiormente per le sempre maggiori richieste di trasferimenti da parte del governo centrale.

Nel 2022 ha ricordato il presidente, la Provincia di Lucca ha versato allo Stato 16,2 milioni di euro, saliti a 16,5 nel 2023 e per il 2024 si superano i 17 milioni di euro. Con l’aggiunta che la nuova legge di bilancio obbliga a congelare altre risorse come accantonamenti.