VERSILIA
C’è chi, in costume, in anticipo, o in ritardo, sulla tinta, prende il sole. Chi, più pudico, ad occhi chiusi, offre al cielo soltanto il viso. Chi, ancor più audace, si getta in acqua. E chi, poco più lontano, guarda, osserva, e analizza, in un picnic allestito di asciugagamani, ombrelloni, e sedie da spiaggia, che tratteggiano e colorano tutta la costa, dalla Lecciona, attraversando il molo di Viareggio e passando da Lido di Camaiore, Marina di Pietrasanta e fino a Forte dei Marmi, il mare del litorale viareggino e versiliese.
E un Ponte di Ognissanti che dà l’avvio ad un novembre che, più che all’autunno, assomiglia e ha il sapore, e le temperature, di una domenica d’agosto.
Perché se le ultime settimane hanno preoccupato con piogge e temporali e con discussioni, in Parlamento, sulle aste e gli stabilimenti che preoccupano i balneari, proprio quelle spiagge, con le temperature alte e calde offerte dal meteo, e, forse, anche dal cambiamento climatico, sono state prese d’assalto da folle di persone che, munite di tutto l’armamentario necessario e sufficiente, hanno sfrutturato delle spiagge e del litorale autunnale e libero. In un autunno che tarda ad arrivare e un’estate che stenta, e rinuncia, ad andarsene.