E’ questione di giorni e verrà ufficialmente aperto il primo cantiere in vista della realizzazione dell’atteso sottopasso di via Alpi Apuane. Infatti il maltempo ha fatto slittare di qualche giorno l’opera di bonifica del vecchio cimitero, intervento necessario e preparatorio visto che l’area si trova proprio in prossimità della zona del primo scavo. "E’ un’operazione preliminare di ripulitura – illustra il sindaco Lorenzo Alessandrini – che va fatta con rispetto e decoro visto il luogo in cui andiamo a intervenire. Dovrà essere valutato infatti se sono ancora presenti resti mortali, se ci sono tombe da bonificare o mettere in salvo qualche lapide; recupereremo anche i manufatti artigianali che ancora sono esistenti, come segno di rispetto verso la nostra storia. Ricordo che quando ero sindaco negli anni Novanta ci trovammo ad affrontare una situazione simile: per consentire l’allargamento del binario ferroviario dovemmo fare la parziale esumazione e il trasferimento dei resti mortali nel nuovo cimitero di Querceta utilizzando loculi appositi per accoglierli. Non potevamo prescindere dalla ripulitura e verifica del vecchio cimitero: il cantiere vero e proprio di realizzazione del sottopasso vedrà proprio in quel punto il primo scavo che scenderà per 10-15 metri e quindi potrebbe interessare qualche tomba".
Il 15 gennaio intanto ci sarà un incontro tecnico tra amministrazione comunale e ditta appaltatrice per fissare il cronoprogramma di realizzazione del nuovo tunnel viario che sarà completato nel 2027. "Entro fine mese voglio partite con i lavori – parla chiaro il sindaco Alessandrini – ma intanto guadagniamo tempo con la bonifica del cimitero e, contemporaneamente, mettiamo a posto gli ultimi dettagli riguardanti la convenzione con le Ferrovie". La creazione del nuovo sottopasso punta a collegare facilmente la via Alpi Apuane all’Aurelia utilizzando il sedime provinciale attualmente occupato dal ponte che da anni ha manifestato criticità. In tal modo sarà liberato il semaforo alla chiesa di Querceta dai mezzi pesanti e dalla parte di sopra, sarà alleggerita la via Fonda dai camion per mezzo di una rotonda che verrà realizzata dove ora sale la rampa del ponte.
Francesca Navari