Viareggio, 30 maggio 2017 - L’amministrazione comunale ha dato mandato alla società Salt di mettere in sicurezza la zona dell’incendio di via Cimarosa: gran parte del terreno interessato dalle fiamme infatti, avrebbe dovuto essere a breve parte di un cantiere per la realizzazione di un sottopasso che unirà la viabilità ad alto scorrimento con la zona del Belvedere, riqualificando in pratica tutta la viabilità da e per Torre del Lago.
Il giorno dell’incendio, il 17 maggio, è stato effettuato il sopralluogo congiunto dei tecnici comunali con quelli di Arpat ed è stata prontamente avvertita l’Asl per le valutazioni di competenza. Il 19, a seguito della nota dell’Asl l’amministrazione si è attivata e il sindaco ha firmato un’ordinanza che adottava una serie di prescrizioni a tutela dell’incolumità pubblica nei confronti dei privati.
Contemporaneamente è stato dato incarico a Sea Ambiente di procedere ad una prima rimozione di tutti i rifiuti superficiali presenti nell’area del rogo e, dalle verifiche effettuate, è stato appurato che l’intervento è stato eseguito come da comunicazione del direttore della società.
Successivamente, il 23 maggio, Arpat ha segnalato la presenza di rifiuti ingombranti parzialmente o totalmente combusti, nonché materiali riconducibili a cemento/amianto, la cui presenza è però da confermare a seguito di analisi che dovranno essere svolte dal Laboratorio Arpa-Emilia Romagna (e che ancora non sono pervenute).«Visto che le aree interessate dal fuoco sono state recentemente autorizzate per il cantiere della Salt – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro - è stato richiesto di provvedere immediatamente alla recinzione, procedendo insieme all’amministrazione, anche alla bonifica delle aree e alla rimozione di tutti i rifiuti presenti».
Ieri pomeriggio c’è stato il sopralluogo con i tecnici della Salt per procedere in tal senso. "Resta inteso che la salute pubblica è al primo posto – aggiunge il primo cittadino - qualora l’operazione non dovesse essere svolta in tempi brevissimi, sarà cura del Settore ambiente provvedere alla bonifica delle aree e alla rimozione di eventuali rifiuti che dovessero essere stati nuovamente depositati".
"La nuova viabilità costituirà un corridoio infrastrutturale strategico per Torre del Lago e per tutto l’insieme dei servizi di accoglienza turistica e culturale della frazione. Ormai manca il nulla osta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l’indizione delle procedure di gara, e mi dicono sia in corso di rilascio. Torre del Lago è una delle porte di Viareggio – conclude Del Ghingaro –: anche da queste opere passa il rilancio sia del lungo lago che della marina".