
In spiaggia (foto Umicini)
Lido di Camaiore, 6 ottobre 2019 - Hai il bar o il ristorante al bagno? Le reti di protezione vanno messe a filo senza occupare sei metri in più. La nuova modifica al Piano utilizzo arenili vuole allineare lo spazio per sistemare arredi precari e reti di protezione. Bagni da smontare e reti frangivento da installare: si regola e interpreta la misura della fascia demaniale di sei metri davanti al vagone cabine. Finita la bella stagione, per i balneari nasce ogni anno l’impegno a ‘rimettere’ le strutture rimovibili degli stabilimenti proteggendo cabine e case di guardianaggio con apposite reti. Con una recente determina si è quindi provveduto a modificare quella precedente di un anno fa per far coincidere l’area dove sistemare reti ed arredi inutilizzati.
Cosa significa? Che per unificare la linea di protezione dei bagni, si va a modificare e chiarire il piano che regola le fasce demaniali concesse ai titolari dei bagni: in presenza di strutture precarie a servizio del bar o ristorante che si trova all’estremità lato mare del vagone cabine le reti vanno istallate dove termina il locale. Chi ha un locale di ristoro quindi sistemerà le attrezzature davanti al vagone cabine libero, quello cioè senza bar, per non occupare altri sei metri di spiaggia. Chi invece non lo ha, usufruirà dei sei metri davanti per depositare le strutture smontate e istallare poi a filo la rete. Tutto ciò chiaramente da novembre a marzo.
Si potrà quindi depositare le attrezzature balneari esclusivamente nell’area compresa tra la fascia A0 per la zona di ponente e la fascia A1 per la zona di levante ed entro i 6 metri dall’allineamento fronte mare in testa ai vagoni. Il deposito in fascia A3 sarà possibile solo ed esclusivamente nel caso in cui lo stabilimento balneare vicino sia chiuso ed abbia proceduto alla comunicazione di chiusura anticipata o posticipata al competente ufficio demanio marittimo rispetto alla data del 30 settembre. Inoltre, nel caso in cui lo stabilimento vicino proceda all’apertura anticipata rispetto alla data del 1° maggio di apertura stagione balneare, mediante comunicazione al competente ufficio demanio Marittimo, il deposito delle attrezzature balneari dovrà essere rimosso.
I.P.