Una foto della spiaggia della Lecciona
Torre del Lago (Lucca), 4 giugno 2022 - Grande debutto domani alle 11 della spiaggia per nudisti alla Lecciona: dopo decenni di polemiche durante i quali in mezzo al Parco il naturismo c’è sempre stato, tra le dune e anche in riva al mare, la tintarella adamitica diventa lecita e autorizzata. Purché chi la desidera si tenga tra le paline 13 e 15, che delimitano il tratto riservato a chi sta senza costume da bagno.
L’iniziativa è stata concordata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro con l’Anita Associazione naturista italiana, che ha curato il posizionamento della cartellonistica di avviso per i bagnanti, e ha già messo in rete, sul proprio sito, la promozione della spiaggia e le indicazioni stradali per raggiungerla. Il taglio del nastro è fissato domenica alle 11, e dopo la scena delle pattine per l’inaugurazione della Terrazza della Repubblica, viene da chiedersi se Del Ghingaro o un suo/a rappresentante si presenteranno in tema per l’occasione...
La spiaggia naturista è stata approvata anche dal Parco di Migliarino nella cui giurisdizione ricade la Lecciona. Il nudismo, talvolta sovrapposto alle frequentazioni gay-friendly della Lecciona, è da moltissimo tempo parte integrante delle vacanze torrelaghesi, anche se non per tutti. Magari non le famiglie italiane, ma quelle tedesche di stanza nei camping ne fanno una moda nazionale fin da fine ’800.
In passato la presenza di nudisti sul mare ha creato qualche tensione con residenti e imprenditori torrelaghesi. Il mondo però è cambiato, e dopo due anni di Covid la fame di turisti è tale che nessuno sputa più in alcun piatto. Quindi attenzione: da domani chi fa la classica camminata sulla riva tra la Darsena e la frazione, potrà imbattersi in uomini e donne tanto nudi quanto regolarmente aurorizzati. Ma solo tra le paline segnaletiche 13 e 15.