Viareggio, 23 aprile 2022- Anche la città, o per meglio dire Torre del Lago, avranno ufficialmente la loro spiaggia nudisti. Di fatto da una sessantina d’anni gli arenili della Lecciona, e in particolare il Fruzza, ospitano ogni estate decine di bagnanti che praticano il naturismo tra le dune. Ma ora potranno farlo nel rispetto della legge e dei regolamenti, perché la giunta Del Ghingaro ha approvato la richiesta che era stata fatta dall’Anita, Associazione naturisti italiani, e quindi la spiaggia del Parco di Migliarino tra la palina 13 e la 15 sarà destinata a chi ama stare all’aperto e prendere il sole in costume adamitico.
La delibera approvata dalla giunta su proposta dell’assessore al turismo Alessandro Meciani prende atto che "quell’area è da molti anni frequentata, nei mesi di particolare afflusso turistico, da un gran numero di persone dedite ai dettami della filosofia naturista basata sul rispetto dell’ambiente e delle persone". Ricorda la nascita del naturismo a fine ’800 (in Germania soprattutto, con l’associazione Fkk Frei Körper Kultur - Cultura del corpo libero), e che "il naturismo ha visto una rilevante crescita a livello nazionale e internazionale". Di fatto, già da quasi 30 anni, località balneari come quelle dell’ex Yugoslavia hanno fondato la loro fortuna sul permesso della balneazione senza costume. Tra S.Vincenzo e Baratti, nel Parco di Rimigliano, centinaia di metri di spiaggia sono concessi all’Fkk, con tanto di cartellonistica e avvisi per chi non gradisce vedere persone nude.
È quanto l’amministrazione intende fare nel tratto scelto della Lecciona. L’arenile dovrà però essere accessibile a tutti e segnalato con la cartellonistica che sarà scelta in accordo tra comune, Parco e Anita: l’associazione pagherà le spese di realizzazione e installazione. Il Parco ha approvato la richiesta dei naturisti "nel rispetto di regole e normative che disciplinano la fruizione". La delibera intende "andare incontro alle richieste del mercato turistico nazionale e internazionale". Di fatto, in estate, molte famiglie di tedeschi in vacanza nei camping lungo il viale dei Tigli stanno in spiaggia completamente nude: genitori, figli grandi e piccoli, e anche i nonni. In Germania usa così da 150 anni. E lo stesso avviene a S.Vincenzo. In aggiunta, a giugno l’Anita terrà a Viareggio l’Assemblea nazionale 2022 e sono attesi moltissimi partecipanti da tutta Italia, con un’auspicata "positiva ricaduta sul comparto turistico-ricettivo e sull’immagine del territorio".
D’estate la Lecciona, da sempre, vede la presenza di tantissimi turisti gay, che si mescolano tranquillamente agli etero che come molti di loro amano prendere il sole nudi. Del resto un corpo nudo non ha sopra un marchio che ne indica la preferenza sessuale. Ciò nonostante, in passato, nel paese ci sono state periodiche polemiche su questi comportamenti. Salvo poi constatare che in certi momenti di crisi le attività turistiche della frazione hanno vissuto spesso grazie a questa clientela.