La contrada Strettoia conferma le previsioni della vigilia e si aggiudica lo "Sprocco" per la miglior canzone del Carnevale di Pietrasanta. I neroverdi ormai ci hanno preso gusto visto che fino al 2024 non avevano mai vinto mentre ora si sono aggiudicati il trofeo per il secondo anno di fila. Concedono il bis anche gli Antichi Feudi, che a dieci anni di distanza dal primo trionfo tornano ad assaporare la vittoria nella "Scartocciata" per la miglior scenetta dialettale. I verdetti dell’edizione 2025 sono arrivati ieri poco prima delle 20 in un teatro "Galeotti" che non aveva niente da invidiare alle curve da stadio. Un finale scoppiettante al termine di quattro serate molto intense.
E così, dopo la polka de "La Giostra" dell’anno scorso, Strettoia si affida al simil-musical "Questi siamo noi" stregando di nuovo la giuria. "Sinceramente non ci credevamo – confessa il presidente Lorenzo Silicani – perché c’erano molte proposte valide. È bello vivere questa manifestazione in gruppo, sono ricordi che porteremo sempre nel cuore". Sul palco non ha nascosto le lacrime Fabio Bardini, da poco eletto presidente degli Antichi Feudi, che hanno vinto con la spassosa scenetta "Ci sarebbe da piange ma è meglio piglialla in barzelletta". "Ho pianto – dice – non solo perché era la mia prima volta in assoluto, ma anche perché dedico la vittoria a mia mamma Angela, appassionata contradaiola scomparsa nel 2015. Il primo posto? Ci ho creduto fortissimamente". Infine gli altri riconoscimenti: premio "Renza Viviani" all’attrice Simona Mattei (Pollino-Traversagna), che ha vinto per la terza volta, premio giuria popolare alla Collina e premio composizione musicale "Giovà Zampetta" a Marina.
Daniele Masseglia