La "Festa della canzonetta e del teatro dialettale" entra nel vivo e tra le contrade la competizione si taglia a fette. I verdetti arriveranno alla finale di domani (alle 16), con un teatro "Galeotti" da tutto esaurito. Musica, folclore ma anche omaggi, come quelli a Claudio Morganti, icona della Canzonetta di Viareggio scomparso di recente, e a Mario Piloni, inventore della maschera Sprocco, per i 100 anni dalla nascita. Poi ci sono loro, le canzoni dello "Sprocco", e le consuete pagelle de La Nazione in base alle sensazioni raccolte in sala.
Strettoia. "Questi siamo noi" è una polka trascinante che potrebbe far vincere i neroverdi per il secondo anno di fila grazie al duo Rebecca Bielli-Alessandro Luisi e la loro ciurma – 8.
Il Tiglio-La Beca. La vera sorpresa: Inga fa volare "Sogni di cartapesta" con un tango moderno molto accattivante – 8-.
Collina. La veterana India Simi regala un’atmosfera rock-twist anni ’60 con "A Pietrasanta si può!" – 7,5.
Antichi Feudi. "La vita è un Carneval" è una marcetta che pone Silvia Barbieri tra le favorite al titolo – 7,5.
Brancagliana. Il rock melodico e orecchiabile di "Noi" pone Elena Pucci tra le potenziali outsider – 7+
Pollino-Traversagna. "Pietrasanta c’è", interpretata da Martina Farnocchia, è una marcetta rockettara e orecchiabile – 7.
Lanterna. L’emozione del debutto non fa spiccare il volo a Filippo Lenzoni, ma "Il coriandolo dispettoso" si fa ascoltare con piacere – 7-.
Pontestrada. Il rock sinfonico dei Queen riecheggia nella "Magia" cantata da Francesca Poli – 7-.
Africa-Macelli. La samba di "Salta la macchina del Carnevale" è divertente e così pure Omar Paolicchi – 6,5.
Marina. Il pirata Marco Deri canta "All’arrembaggio Carneval" con tanta passione – 6,5.
Daniele Masseglia