FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Strada S. Anna-Farnocchia. Ok al progetto esecutivo. Prima dell’estate i lavori

Appello del sindaco: "Il ministro Salvini aveva promesso di finanziare". Intanto la Regione ha messo in campo oltre due milioni per l’intervento.

Il sindaco Maurizio Verona è soddisfatto: la giunta ha infatti approvato il progetto tecnico esecutivo di un’opera di collegamento viario attesa dagli anni Settanta e che partirà prima della stagione estiva

Il sindaco Maurizio Verona è soddisfatto: la giunta ha infatti approvato il progetto tecnico esecutivo di un’opera di collegamento viario attesa dagli anni Settanta e che partirà prima della stagione estiva

Tra pochi mesi via ai lavori di realizzazione dell’agognata strada di collegamento tra Farnocchia e Sant’Anna. La giunta ha infatti approvato il progetto tecnico esecutivo di un’opera attesa dagli anni ’70. Il tracciato è finanziatao per 2 milioni e 100 mila euro dalla Regione: risorse che permetteranno di realizzare una buona parte del percorso, quello più complicato e con più opere infrastrutturali, e che hanno già permesso di incaricare i tecnici e di creare una pista esplorativa atta a fare dei carotaggi a fini geognostici. E ora il sindaco Maurizio Verona chiede al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini di fare la sua parte e mantenere fede alle promesse fatte in un comizio a Forte dei Marmi nell’agosto del 2023. "Siamo di fronte a un fatto epocale commenta Verona – abbiamo approvato il progetto di collegamento della strada Farnocchia Sant’Anna. Bisogna dire grazie al presidente della Regione Eugenio Giani che qualche anno fa, su mia stimolazione, ha accolto la richiesta e ha messo a disposizione una cifra importante". Il collegamento viario fra il territorio di Stazzema e il borgo di Sant’Anna era una necessità. Per raggiungere il borgo noto per la strage nazi-fascista, partendo da praticamente tutte le frazioni dell’Alta Versilia, c’è bisogno di attraversare in auto tre comuni: Seravezza, Pietrasanta e Camaiore. Oggi più che in passato, con la rilevanza che ha assunto Sant’Anna, Parco nazionale della Pace e Marchio del patrimonio Europeo, è diventato più che necessario il collegamento diretto col capoluogo e il municipio. C’è poi una ragione storica, culturale, turistica e didattica: i migliaia di studenti e avventori che ogni anno salgono a Sant’Anna visitano il Museo della Resistenza, il sacrario a Col di Cava, la chiesa e la piazza, il Centro di accoglienza Fabbrica dei diritti, e alcune località più note della strage come Coletti, la Vaccareccia, e ai Franchi dove si trova la casa del superstite Enrico Pieri scomparso nel dicembre 2021. Grazie al collegamento si potranno creare visite onnicomprensive. "Ora chiediamo anche al ministro Salvini di fare la sua parte - prosegue il sindaco - in un comizio in piazza a Forte dei Marmi, si prese l’impegno di finanziare la strada e ancora non l’ha fatto". Intanto una parlamentare locale della Lega si è dimostrata disponibile a farsi interprete della richiesta.

Francesca Navari