Il territorio di Massarosa ha una conformazione particolare. Tante frazioni, molte delle quali collinari, disperse su un’area che corre da nord a sud lungo un’unica arteria, la via Sarzanese, a cui si arriva da Viareggio passando per la via di Montramito. Insomma, per entrare o uscire da Massarosa, il passaggio è quasi obbligato. Ecco perché, da diversi anni – almeno dai tempi dell’amministrazione Mungai – il Comune cerca di potenziare il sistema di videosorveglianza sulle principali arterie viarie. In particolare, nel mirino di piazza Taddei sono finite le cosiddette ’telecamere intelligenti’, ossia quelle che leggono la targa dei veicoli in transito riuscendo in tempo reale a verificare se le auto e gli scooter siano dotati di assicurazione, risultino rubati o se ci siano altre magagne pendenti. Basta piazzarle in pochi snodi nevralgici per controllare praticamente tutto il flusso di traffico in entrata e in uscita.
Per raggiungere l’obiettivo, il Comune ha deciso di partecipare a un bando per un finanziamento statale. Al momento, manca una progettazione da allegare alla richiesta di fondi. E così, il Comune ha ingaggiato una ditta esterna, la Mg Consulting di Navacchio, perché realizzi per conto dell’ente uil progetto di fattiblità tecnica ed economica per la realizzazione di un nuovo apparato di lettura delle targhe e di videosorveglianza urbana, "atto ad incrementare il tasso di sicurezza dei cittadini", si legge nell’atto a firma del dirigente con cui il Comune affida l’incarico all’operatore esterno. Il costo per le casse del Comune sarà di 3.172 euro Iva inclusa, e il servizio dovrà essere pronto e presentato agli uffici comunali entro mercoledì 27 marzo.
RedViar