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Strage di Viareggio: si costituisce in carcere Soprano, l’ex amministratore delegato di Trenitalia

La sentenza della Cassazione ha reso definitiva la condanna a 4 anni e due mesi. Il suo avvocato: “Non è equo che una persone vada in carcere dopo 15 anni per una fattispecie colposa”

Un'immagine della strage ferroviaria di Viareggio (Umicini)

Roma, 16 gennaio 2024 – Vincenzo Soprano, ex amministratore delegato di Trenitalia, si è costituito a Roma nel carcere di Rebibbia, dopo la sentenza della Cassazione che, nella serata del 15 gennaio, ha reso definitiva la condanna a 4 anni e due mesi nell'ambito della vicenda della strage di Viareggio.

Il manager ha varcato l'ingresso del penitenziario questa mattina, 16 gennaio. «Non è da sistema giudiziario equo - ha commentato il suo difensore, l'avvocato Alberto Mittone - che una persone vada in carcere dopo 15 anni per una fattispecie colposa».