Strage di Viareggio, il corteo e il ricordo: “Le vittime del disastro sono martiri”

I quindici anni dalla sciagura ferroviaria nella quale morirono 32 persone. La città partecipa anche quest’anno con grande commozione alla commemorazione delle vittime

Viareggio, 29 giugno 2024 – “Le vittime della strage di Viareggio sono martiri perché testimoniano che qualcosa che non doveva accadere”. Lo dice l’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti parlando alla messa in ricordo dei morti della sciagura ferroviaria di quindici anni fa.

Strage di Viareggio, il corteo nel 15esimo anniversario

Parole importanti nella giornata della commemorazione e del corteo che attraversa Viareggio. Un corteo al quale partecipano semplici cittadini e istituzioni. In mattinata appunto la messa di suffragio, che si è svolta nella chiesa del cimitero della Misericordia di Viareggio, dove è sepolta la maggior parte delle vittime. 

"Sono passati quindici anni ma la città si stringe sempre attorno ai familiari delle vittime – dice il vicesindaco Walter Alberici –  E' rimasta una ferita in città. Ci stringiamo intorno ai familiari. E' importante portare avanti il tema della sicurezza, il sistema ferroviario italiano è obsoleto”.

"E’ importante essere qui – dice il presidente della provincia di Lucca Luca Menesini – E' arrivata una prima verità processuale e dobbiamo riconoscere il grande lavoro del tribunale di Lucca. Intanto un primo passo che poi non è sufficiente”.

"E’ importante la nostra presenza – dice la sindaca di Massarosa Simona Barsotti – Siamo vicini ai familiari delle vittime. Ogni anno siamo qua e vogliamo essere vicini a tutti e continuare a chiedere giustizia”. In via Ponchielli l’arrivo del corteo, con gli interventi dei parenti delle vittime e dei rappresentanti dell’associazionismo.