Sembrava un controllo come tanti altri. La giovane capotreno si avvicina alla passeggera, le chiede il biglietto e pensa già al servizio da svolgere nel resto del vagone. Ignara, però, che di lì a poco la giornata avrebbe preso una brutta piega, tanto da richiedere l’intervento della polizia che alla fine ha denunciato la passeggera per resistenza. Quest’ultima, una cittadina nigeriana di 40 anni, non solo si era rifiutata di scendere dal treno in quanto trovata senza biglietto, ma si è poi avventata sulla capotreno, di 23 anni, strattonandola e cercando di farla cadere.
Il trambusto è scoppiato martedì pomeriggio alla stazione ferroviaria di Pietrasanta sul convoglio regionale Pisa-La Spezia. A chiamare il commissariato di polizia di Forte dei Marmi è stata la stessa capotreno a causa del comportamento della passeggera, pluripregiudicata per reati contro la persona. La 40enne, come detto, ha perso la testa nel momento in cui, pochi minuti prima, era stata invitata a scendere dal treno. Dopo essersi rifiutata, una volta che il treno si è fermato alla stazione di Pietrasanta la donna ha strattonato il controllore verso le scale della discesa del treno, cercando di farla cadere.
La volante, ricevuta la segnalazione, nel giro di pochi è giunta sul posto. Gli agenti hanno fermato la straniera, la quale alla vista delle divise si è subito calmata interrompendo le sue intemperanze. È stata quindi accompagnata al commissariato di Vittoria Apuana e successivamente denunciata all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, in quanto il treno ha accumulato oltre 20 minuti di ritardo.